Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 26 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Gioia Tauro: operazione “Doppia sponda”, i carabinieri stanno eseguendo arresti

Gioia Tauro: operazione “Doppia sponda”, i carabinieri stanno eseguendo arresti

VIDEO I reati contestati sono traffico di droga, furto aggravato, porto e detenzione di armi 

ALL’INTERNO DELLA NEWS LE FOTO

GUARDA IL VIDEO DELLA OPERAZIONE “DOPPIA SPONDA” SU APPRODO TV

Gioia Tauro: operazione “Doppia sponda”, i carabinieri stanno eseguendo arresti 

I reati contestati sono traffico di droga, furto aggravato, porto e detenzione di armi VIDEO

 

doppia_sponda_2

 

GIOIA TAURO – I Carabinieri di Reggio Calabria stanno eseguendo a Gioia Tauro 9 di misure cautelari personali ed 1 custodia cautelare in regime di arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Palmi nei confronti di 10 soggetti, tutti indagati, a vario titolo, dei reati di furto aggravato, spaccio di sostanze stupefacenti, porto e detenzione di armi. Tra gli arrestati un soggetto già ritenuto responsabile del tentato omicidio di un cittadino Ghanese durante i turbamenti dell’ordine pubblico verificatisi a Rosarno nei primi giorni dello scorso anno. In quell’occasione il soggetto aveva volontariamente investito con l’autovettura di Furuli Rocco un manifestante, causandogli gravi lesioni. I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso la Procura della Repubblica di Palmi alle ore 09.30 di oggi martedì 25 gennaio 2011.

RESOCONTO OPERAZIONE “DOPPIA SPONDA” Nelle prime ore del mattino del 25.01.2011, i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno dato esecuzione, nel comprensorio di Rosarno (RC) e nella province di Catanzaro e Lecco, ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Palmi a carico di 10 soggetti a vario titolo indagati per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione e porto di armi e reati contro il patrimonio. L’operazione, nella cui fase esecutiva sono stati impegnati circa 70 Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Battaglione Carabinieri Sicilia e dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, giunge all’esito di un’indagine (convenzionalmente denominata “Doppia Sponda”) avviata nel gennaio del 2010, a seguito dell’arresto di CERAVOLO Giuseppe, ritenuto responsabile del tentato omicidio di un cittadino Ghanese durante i turbamenti dell’ordine pubblico verificatisi a Rosarno nei primi giorni dello scorso anno. In quell’occasione il Ceravolo Giuseppe aveva volontariamente investito con l’autovettura di Furuli Rocco un manifestante, causandogli gravi lesioni. L’articolata attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Palmi, attraverso intercettazioni telefoniche ed ambientali e classiche attività di P.G. (servizi di osservazione e pedinamento, perquisizioni, sequestri), ha consentito di acclarare una fiorente attività di spaccio di cocaina/eroina organizzata e diretta dal CERAVOLO Giuseppe che avvalendosi di numerosi complici, movimentava grossi quantitativi di droga. Le persone coinvolte, come hanno accertato le indagini, avevano anche la disponibilità di armi da fuoco. I soggetti destinatari del provvedimento restrittivo sono:

CERAVOLO Raffaele, nato a Messina il 20.03.1979, residente a Rosarno;

RAPPAZZO Romana, nata a Messina il 28.02.1933, residente a Rosarno;

LEMMA Antonio, nato a Cinquefrondi (RC) il 01.08.1986, residente a Rosarno;

D’AGOSTINO Rocco, nato a Cinquefrondi (RC) il 08.07.1986, residente a Rosarno;

D’AGOSTINO Angelo, nato a Cinquefrondi (RC) il 27.06.1982, residente a Rosarno;

FALLETI Diego, nato a Polistena (RC) il 21.08.1990, residente a Rosarno;

CALLA’ Giancarlo, nato a Polistena (RC) il 24.12.1985, residente in San Pietro di Caridà (RC);

BEVILACQUA Franco Simone, nato a Catanzaro il 06.09.1981, ivi residente; 

BERLINGIERI Massimo, nato a Reggio Calabria il 09.12.1977, domiciliato in Catanzaro.

redazione@approdonews.it