Gioia Tauro, polizia trova borsone con cocaina vicino alla recinzione che delimita l’area doganale dall’industriale
Feb 10, 2014 - redazione
Celato tra le sterpaglie conteneva due panetti da un chilo ciascuno
Gioia Tauro, la polizia trova borsone con cocaina vicino alla recinzione che delimita l’area doganale da quella industriale
Celato tra le sterpaglie conteneva due panetti da un chilo ciascuno
Nel quadro dell’intensificazione dei servizi di sicurezza delle infrastrutture portuali dello scalo gioiese disposte dal Direttore della VIª Zona Polizia di Frontiera di Napoli Dr. Razzano, sotto le direttive del Dr. Vincenzo Sangiorgio Dirigente dell’Ufficio di Polizia di Frontiera Marittima di Gioia Tauro, la Squadra di Polizia Giudiziaria coordinata dal Sostituto Commissario Dr. Rocco Simone collaborato dal Sovrintendente Giuseppe Ranieri e dall’assistente capo Giovanni Romeo, a seguito dell’attività info-investigativa e di controllo del territorio posta in essere per prevenire attività illecite, in specie il traffico di sostanze stupefacenti, in contrada Lamia di Gioia Tauro, in una zona priva di insediamenti quasi a ridosso della recinzione che delimita l’area doganale da quella industriale, rinveniva, ben celato tra le sterpaglie, un borsone contenente due panetti di cocaina del peso di oltre un chilo ciascuno, verosimilmente colà collocati in attesa di essere portati fuori ed immessi sul locale mercato della droga.
Sono in corso ulteriori indagini finalizzate all’individuazione dei responsabili.