Gioia Tauro, il documento politico che doveva rimanere riservato…divulgato per quale motivo ?
Ott 11, 2020 - redazione
Di LL
Che il sindaco sia arrabbiato questa non è una novità. Gioia Tauro è un comune particolare, in una situazione drammatica con oltre 60 milioni di euro di debito ereditate dalle vecchie amministrazioni e commissari vari,( che hanno operato peggio delle amministrazioni democraticamente elette). A Guidare un ente come quello di Gioia Tauro ci voleva solo il coraggio di un sindaco come Alessio che ama profondamente la sua città. Raccontiamo i fatti. Sette consiglieri inviano una lettera riservatissima al sindaco Alessio ,dove pongono una serie di riflessioni per aiutare Alessio, l’intento è quello di rafforzare e non indebolire l’amministrazione. Uno dei consiglieri di maggioranza rende pubblica la lettera, il motivo ? Va chiesto al consigliere di maggioranza. Nella riunione l’assessore Romeo decide di rassegnare le dimissioni. L’obiettivo non è l’assessore ai lavori pubblici. Il problema principale è che ci sono ancora mugugni non sopiti nella formazione della giunta a suo tempo nominata da Aldo Alessio. Adesso il sindaco ha davanti a se alcune soluzioni operative;
A) dimettersi
B) azzerare la giunta e trovare un equilibrio, magari con l’inserimento di un 1 consigliere espressione dei 7
C) ci permettiamo di dare noi un consiglio al sindaco Alessio ed è quello di rimboccarsi ancora le maniche per tirare fuori dal pantano la città . Una situazione disastrosa dal punto di vista economico, che solo la follia, l’incoscienza di un sindaco innamorato della sua città può dare nel tempo i frutti sperati. In ogni caso per salvare Gioia Tauro ci vuole un miracolo , sacrifici enormi per far rinascere una città negli anni distrutta. Incontrare tutti gli uomini di buona volontà della sua maggioranza ed oltre ….compresi i 7 consiglieri della maggioranza, solo ragionando, discutendo con il sindaco si possono trovare soluzioni nell’interesse della città. Oggi l’emergenza è salvare Gioia Tauro senza distinzione di colore politico.