Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Gioia Tauro fa la conta dei danni dopo il maltempo Oggi scuole chiuse

Gioia Tauro fa la conta dei danni dopo il maltempo Oggi scuole chiuse
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

di Domenico Latino

GIOIA TAURO – Lo scirocco impetuoso che ieri ha messo in ginocchio l’intera provincia si è abbattuto sul capoluogo pianigiano con maggiore intensità da mezzogiorno fino alle prime ore del pomeriggio provocando svariati danni e notevoli disagi. L’allerta meteo, da codice rosso, è stata diramata dalla Protezione civile “Aquile” che ha subito consigliato di ridurre al minimo gli spostamenti invitando i cittadini a non uscire di casa se non per necessità. I volontari coordinati dal comandante Pino Pratticò sono stati impegnati tutto il giorno per la messa in sicurezza delle aree più a rischio sfidando le forti raffiche di vento. Insieme a loro, i vigili del comando di Polizia locale, guidato dal comandante Chizoniti, gli operai del Comune, i dirigenti dell’Ufficio tecnico e del settore Ambiente, diversi amministratori con in testa il sindaco Pedà. Chiuso per tutta la giornata perfino il porto, con conseguente sospensione delle attività di transhipment, a causa delle forti raffiche che avrebbero messo a repentaglio la sicurezza delle operazioni. A disporre il provvedimento il comandante della Capitaneria, Davide Barbagiovanni Minciullo. In città, numerosi gli alberi sradicati, lamiere e rami trasportati per centinaia di metri, tetti scoperchiati, calcinacci caduti dai cornicioni e, addirittura, un intero muro crollato. Sembra incredibile ma è così: la violenza delle folate è stata così devastante da diroccare il muro di recinzione di una ditta ubicata alle spalle della chiesa di San Gaetano Catanoso. Il vento ha divelto anche una grande insegna di un noto negozio, sito all’ingresso sud della città, collocata a bordo strada: la stessa è piombata lungo la carreggiata senza per fortuna provocare incidenti. Apprensione invece in via Torino dove alcune lastre di eternit che ricoprivano una vecchia casa nei paraggi sono state sollevate dal vento andandosi a frantumare davanti la porta d’ingresso di un albergo. Messe provvisoriamente in sicurezza, il loro smaltimento è previsto in tempi brevissimi visto la natura altamente pericolosa dei detriti. La caduta di un albero ha tranciato un cavo elettrico che alimenta l’impianto della Sorical provocando il blocco dell’erogazione dell’acqua. I tecnici dell’Enel sono al lavoro per ripristinarlo: il problema dovrebbe essere risolto entro le prossime ore. Ancora, sempre per lo stesso motivo, circolazione rallentata per alcune ore in via Pozzillo, a ridosso dell’area portuale; chiusa temporaneamente via Corrado Alvaro e difficoltà si sono registrate anche in via Ragusa. Traffico interdetto per tutto il pomeriggio anche al lungomare dove le raffiche di scirocco hanno portato via e riversato sulla strada le lamiere di un cantiere vicino. Le ruspe e i mezzi del Comune hanno lavorato a lungo per ripristinare la normale viabilità: tanta paura ma non si registrano feriti, grazie anche a un’immediata ed efficace attività di comunicazione (fondamentali in questo senso i Social network) e al buon senso dei residenti. Questa volta possiamo ben dire che la macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione. La situazione è rientrata in tarda serata ma il primo cittadino ha comunque disposto la chiusura odierna di tutte le scuole al fine di effettuare una ricognizione di eventuali danni alle strutture.