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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Gioia Tauro, don Laruffa annuncia le sue dimissioni da parroco della chiesa di Sant’ Ippolito Martire

Gioia Tauro, don Laruffa annuncia le sue dimissioni da parroco della chiesa di Sant’ Ippolito Martire

A dare l’annuncio è stato lo stesso don Francesco all’ inizio della Santa Messa, il quale ha affermato che quella delle dimissioni è stata una decisione presa di comune accordo con il Vescovo

di MARIA TERESA BAGALA’

Gioia Tauro, don Laruffa annuncia le sue dimissioni da parroco della chiesa di Sant’ Ippolito Martire

A dare l’annuncio è stato lo stesso don Francesco all’inizio della Santa Messa, il quale ha affermato che quella delle dimissioni è stata una decisione presa di comune accordo con il Vescovo

 

di Maria Teresa Bagalà

  

 

Anche se la novità era già trapelata negli ultimi giorni, soltanto sabato 2 agosto c’è stata l’ ufficialità della notizia delle dimissioni di mons. Don Francesco Laruffa come parroco della Chiesa di Sant’ Ippolito martire a Gioia Tauro.
A dare l’annuncio è stato lo stesso don Francesco all’ inizio della Santa Messa, il quale ha affermato che quella delle dimissioni è stata una decisione presa di comune accordo con il Vescovo S. E. mons. Milito.
Mons. Laruffa, nativo di Palmi, giunse a Gioia Tauro il 3 novembre del 1963. Ad accoglierlo, all’ epoca, furono proprio i suoi nuovi parrocchiani giunti ad attenderlo in Piazza Matteotti. Da allora il suo destino si è intrecciato inestricabilmente con quello della città di Gioia Tauro, tanto da poter dire che egli ha partecipato in maniera determinante a costruire la storia della città. Un merito questo che ha contribuito a far sì che nel 2000 gli venisse conferita la cittadinanza onoraria.
Un sacerdote innovativo e instancabile, un figlio del Concilio Vaticano II, molto attento alla Liturgia e amante della Parola di Dio, che si è sempre speso per la sua parrocchia e che lo scorso 3 novembre ha festeggiato il suo Giubileo, i 50 anni di parrocato nella chiesa di Sant’ Ippolito. Un lungo periodo, quello vissuto nella città del Porto, definito dallo stesso sacerdote come un ” lungo tempo di amore, speranza, fiducia”. Diverse le vocazioni sacerdotali nate in parrocchia da quando lui si è insediato, tante le persone che lui ha “formato”. E sarà proprio uno dei sacerdoti ordinati durante l’era di don Laruffa, un “figlio” della parrocchia, il primo in ordine cronologico ad aver ricevuto l’ordinazione sacerdotale 26 anni fa, il nuovo parroco del Duomo di Gioia Tauro. Si tratta di Don Antonio Scordo che dopo tanti anni ritorna nella sua parrocchia d’ origine nella quale ha vissuto una breve parentesi come viceparroco subito dopo la sua ordinazione. Il nuovo pastore si insedierà ufficialmente il prossimo 6 settembre, tuttavia mons. Laruffa continuerà, come co-parroco, a rimanere in parrocchia ed a lavorare anche per la diocesi di Oppido M. – Palmi.
Don Antonio, ricordiamo, fino ad oggi è stato il parroco della chiesa Maria SS. Immacolata di Polistena, comunità che, su volere del Vescovo, ha appreso lo stesso 2 agosto, in contemporanea a quella gioiese, il suo spostamento e chi subentrerà al suo posto. Nuovo parroco a Polistena, infatti, sarà don Elvio Nocera, anch’ egli gioiese, originario sempre della chiesa di Sant’ Ippolito a Gioia Tauro, e anch’ egli ordinato sacerdote durante il parrocato di don Francesco Laruffa. Don Elvio si insedierà nella sua nuova parrocchia il prossimo 7 settembre.
Come ha affermato don Laruffa al momento dell’ annuncio delle sue dimissioni: “Questo giro rappresenta per me, e per gli altri due sacerdoti coinvolti, un momento di grande gioia. Sono commosso perché sono entrambi figliuoli della parrocchia[…].Tutti e tre siamo con voi per essere servi del Signore”.