di Maria Teresa Bagalà

Fermo di nuovo da questa mattina a Gioia Tauro il servizio di raccolta differenziata porta a porta. Il mancato espletamento della prestazione è stato causato dal blocco dei mezzi preposti alla raccolta da parte della ditta “La Fenice servizi ambientali” di Nicotera che noleggia all’ente i suddetti veicoli necessari al servizio. L’azienda sarebbe ricorsa a questa drastica misura a causa del mancato pagamento, da quasi un anno, da parte del comune, del canone di noleggio.

E’ stata la stessa azienda proprietaria dei veicoli che, esasperata per il fatto di non aver ricevuto il dovuto corrispettivo pattuito per il nolo, dopo dei solleciti, ha deciso di ricorrere al gesto estremo di bloccare i motori dei mezzi, attraverso sistema satellitare, direttamente dalla centrale operativa. Così questa mattina, quando i dipendenti del comune addetti alla raccolta differenziata si sono recati all’autoparco per iniziare il loro lavoro, non sono riusciti a far partire i mezzi che dunque sono rimasti fermi all’interno del garage comunale.

Questo spiacevole avvenimento, si va ad aggiungere agli altri problemi legati sempre a questo importante servizio che, ormai da un po’ di tempo, funziona a singhiozzo a causa anche della mancanza di denaro nelle casse comunali che, ricordiamo, ha provocato non molto tempo fa il blocco forzato della raccolta per la mancanza di carburante nei veicoli, e l’impossibilità di rifornimento presso il distributore accreditato per via dei debiti pregressi e per l’esiguo numero di unità lavorative addette alla differenziata.