Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 08 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

“Generazione Futura” aderisce ai referendum sulla legge elettorale

“Generazione Futura” aderisce  ai referendum sulla legge elettorale

Continua il presidente Emilio Ierace volti a ristabilire una vera rappresentanza parlamentare e a riscattare il sistema elettorale italiano dagli snaturamenti introdotti dalla vecchia ed ineccepibile  riforma Calderoli

“Generazione Futura” aderisce  ai referendum sulla legge elettorale

Continua il presidente Emilio Ierace volti a ristabilire una vera rappresentanza parlamentare e a riscattare il sistema elettorale italiano dagli snaturamenti introdotti dalla vecchia ed ineccepibile  riforma Calderoli


 

CATANZARO – I Comitato per la costituente di “Generazione Futura” aderisce convintamente ai referendum sulla legge elettorale promossi da Stefano Passigli, Gianni Ferrara, Massimo Villone ed altri illustri esponenti della civiltà politica italiana, volti a ristabilire una vera rappresentanza parlamentare e a riscattare il sistema elettorale italiano dagli snaturamenti introdotti dalla vecchia ed ineccepibile  riforma Calderoli. Tali referendum infatti, mirano a restituire al popolo sovrano il diritto di eleggere i suoi rappresentanti, senza sovvertimenti maggioritari, senza reprimere il pluralismo politico in coalizioni forzate, e senza la abusiva investitura presidenzialistica di un capo che possa trasformare il mandato ricevuto in un diritto divino a governare in nome di una legittimazione populistica non più revocabile, come è avvenuto con Berlusconi. I Comitato per la costituente “Generazione Futura” avendo tra le priorità programmatiche, la modifica dell’attuale sistema maggioritario,  sosterrà il Comitato per il referendum,  concorrendo in tutti le realtà locali, ove si è presenti,  alla raccolta delle firme. Nel caso che il popolo sia chiamato alle urne prima che i referendum vadano a buon fine, anche noi siamo dell’idea che bisogna realizzare una larga coalizione di forze costituzionali, più ampia della coalizione necessaria a governare, capace di conseguire un risultato elettorale tale da vanificare e rendere inoperanti i meccanismi manipolatori previsti dalla legge vigente, da parte di coloro che sino ad oggi hanno stravolto e continuano a stravolgere i principi della costituzione.