Fratello e sorella trovati morti in casa nel Vibonese in uno stato di decomposizione: dramma della solitudine Ad accorgersene è stato il proprietario dell'appartamento, avvertendo forti odori dall'abitazione
Dramma della solitudine a Vibo Valentia, dove all’interno di un appartamento della città calabrese sono stati rinvenuti i corpi senza vita di due persone in avanzatissimo stato di decomposizione.
La terribile scoperta è avvenuta ieri in un’abitazione sita in via Matilde Serao. Si tratta di un fratello e sorella di 69 e 64 anni e l’identità non è stata ancora accertata.
Ad accorgersene della macabra situazione è stato il proprietario di casa in quanto avvertiva forti odori provenienti dall’abitazione. Avvisati i Vigili del fuoco sono dovuti intervenire forzando una finestra e si sono trovati davanti la terribile scoperta dei cadaveri e sembra che la loro morte risale a oltre due settimane.
Sul posto sono accorsi anche carabinieri di Vibo, che hanno avviato subito le indagini per ricostruire l’accaduto, e il medico legale per un primo esame esterno dei corpi. Dai primissimi rilievi nell’appartamento, non sembrerebbero emergere segni di effrazione. L’ipotesi in queste prime fasi è che i due siano morti da soli in casa, dove è stato rivenuto anche la carcassa del loro gatto, senza che nessuno se ne accorgesse per lungo tempo.
Fratello e sorella, sembra che vivevessero in condizioni disagiate con diversi gatti e all’arrivo dei pompieri l’appartamento era in condizioni igieniche pessime.
Un vero e proprio dramma della solitudine.