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Fratelli d’Italia Cittanova, “Un’altro scempio”

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Da qualche settimana molte strade comunali, sopratutto nel centro cittadino, sono interessate da alcuni lavori afferenti il passaggio della fibra ottica (almeno sembra!).
Nella speranza che i ripristini della sede stradale vengano eseguiti correttamente, cio’ che stupisce è l’installazione degli armadietti, collocati dall’impresa esecutrice dei lavori, spesso a ridosso dei prospetti dei fabbricati o sui marciapiedi, e posti a volte senza alcun criterio e rispetto del decoro urbano.
Pur non volendo entrare nel merito dell’atto concessorio/autorizzativo, probabilmente rilasciato dal Comune di Cittanova per l’esecuzione dei lavori, riteniamo evidenziare, come la posa in opera di alcuni armadietti oltre a deturpare il decoro urbano e i prospetti di alcune abitazioni, in qualche caso specifico addirittura coprono il verde retrostante, riducono notevolmente, anche, la larghezza dei marciapiedi, inibendo di fatto il passaggio pedonale non solo a persone con problemi di disabilità ma anche ai semplici pedoni costringendo di fatto gli stessi a transitare sulla sede stradale.
E’ vero infatti che “gli impianti di telecomunicazioni e le opere accessorie occorrenti per la funzionalità degli impianti hanno carattere di pubblica utilità”. Tuttavia, il diritto del “concessionario” di passare al di sopra delle proprietà pubbliche o private, o dinanzi agli edifici ove siano finestre a prospetto, o verde privato, oppure di poggiare sugli edifici e/o sulle recinzioni, o sui marciapiedi componenti telefonici/elettrici, non è nel suo libero arbitrio. Occorre, infatti l’approvazione, ad opera della pubblica amministrazione competente, di un progetto presentato dal concessionario.
E’ la pubblica amministrazione che deve contemperare i vari interessi: quello del concessionario telefonico che esercita, come detto, un’attività di pubblico interesse ma anche quello dei privati e dello stesso Comune a non veder limitate arbitrariamente le facoltà rivenienti dai loro diritti di proprietà.
Ecco perché ci rivolgiamo all’Amministrazione Comunale, affinché, possa rivedere e verificare gli elaborati progettuali presentati dal concessionario, valutando se di fatto sono garantiti, sia per il pubblico che per il privato, il decoro urbano, la transitabilità dei pedoni sui marciapiedi, nonché eventuali diritti di proprietà del Comune e di singoli cittadini oramai stremati dal dover subire inermi l’installazione di accessori telefonici/elettrici da parte del concessionario.
Il circolo FDI “Pino Rauti”
Cittanova