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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Foti (FI): “Situazione disastrosa e Governo inadeguato, ecco perchè torna Forza Italia”

Foti (FI): “Situazione disastrosa e Governo inadeguato, ecco perchè torna Forza Italia”

“Per uscire dall’immobilismo occorre un esecutivo che faccia subito quelle riforme necessarie al Paese, che non vada a chiedere aiuto in Europa ma che in quella sede si faccia rispettare, che non nasconda i propri limiti sotto l’ombrello di una presunta necessaria stabilità”

Foti (FI): “Situazione disastrosa e Governo inadeguato, ecco perchè torna Forza Italia”

“Per uscire dall’immobilismo occorre un esecutivo che faccia subito quelle riforme necessarie al Paese, che non vada a chiedere aiuto in Europa ma che in quella sede si faccia rispettare, che non nasconda i propri limiti sotto l’ombrello di una presunta necessaria stabilità”

 

 

Siamo governati,da oltre due anni, da Governi non eletti dal popolo, chiamati in causa con il solo compito di risolvere i problemi dell’Italia e i risultati sono stati disastrosi. Anche per questo è tornata in campo Forza Italia. È quanto ha dichiarato l’On. Nino Foti nel corso della conferenza “Forza Italia: le ragioni di un ritorno” svoltasi questa mattina a Reggio Calabria. Nel 2011, continua Foti, con l’ausilio del grande imbroglio dello spread, è stato deciso di porre fine all’esperienza del Governo Berlusconi che, lo ricordo per dovere di cronaca, aveva lasciato un Paese in cui la disoccupazione era circa all’8,5%, quella giovanile intorno al 30%, e un debito pubblico di circa 1900 miliardi di euro con un rapporto debito/pil al 120%. Ci ritroviamo oggi, dopo due anni in cui si sono alternati il Governo di Professori e Tecnici e quello delle delle pseudo larghe intese, con una situazione drasticamente peggiorata: disoccupazione oltre il 12%, quella giovanile al 41% e debito pubblico oltre i 2000 miliardi (rapporto debito/pil al 133%). È in questa situazione che va contestualizzato il ritorno di Forza Italia che riteniamo quasi un atto necessario, dovuto a milioni di cittadini delusi da quelle risposte che il Governo dei rinvii, delle bugie e delle poltrone non riesce a dare.
Per uscire dall’immobilismo, ha aggiunto Foti, occorre quindi un esecutivo che faccia subito quelle riforme necessarie al Paese, che non vada a chiedere aiuto in Europa ma che in quella sede si faccia rispettare, che non nasconda i propri limiti sotto l’ombrello di una presunta “necessaria stabilità”. Invece ci ritroviamo un Governo che arranca per recuperare le risorse, il cui operato come detto è messo a nudo ogni giorno dai dati impietosi degli indicatori economici, e che l’unica cosa che ha saputo inventare sono i nomi per le nuove tasse. Un Governo, lo ricordiamo, nato solo grazie al fondamentale contributo del Presidente Berlusconi, con un Presidente della Repubblica eletto anche grazie al contributo del Presidente Berlusconi, un gruppo di Parlamentari e Ministri eletti e nominati grazie al Presidente Berlusconi. Un Governo, un Presidente della Repubblica e un Parlamento, che però non ci hanno messo un attimo ad estromettere ingiustamente dall’aula del Senato, ma non dalla vita politica, il leader della principale coalizione politica italiana.
Quello che occorre in sintesi, ha concluso Foti, è un Governo del fare, che non può essere quello Letta-Alfano, a cui Forza Italia sta facendo e farà una ferrea opposizione in Parlamento. Anche per questo è tornata Forza Italia, per farsi portavoce, proprio come nel 1994, del desiderio di cambiamento di milioni di Italiani ridando ad ognuno la certezza di poter essere protagonista del proprio futuro. Questo vale anche e soprattutto per la nostra Regione, stretta nelle emergenze più gravi, dal lavoro, alla sanità ai trasporti. Forza Italia, che lo ricordo è il primo partito della maggioranza di Governo in Regione, da oggi dovrà farsi carico di queste responsabilità ed agire con incisività nel ruolo di primo piano che gli compete.