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TAURIANOVA (RC), SABATO 27 APRILE 2024

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“Flavio Stasi di fatto alleato della destra” È quanto dichiara Tonino Caracciolo, candidato del movimento civico #RossanoFutura

“Flavio Stasi di fatto alleato della destra” È quanto dichiara Tonino Caracciolo, candidato del movimento civico #RossanoFutura
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È ormai di tutta evidenza che, tentando di attaccare
personalmente e sistematicamente soltanto la mia persona e la mia candidatura a sinistra, Flavio
STASI si stia dimostrando, in perfetta mala fede, il miglior alleato delle forze e dei candidati di
centro destra. – È quanto dichiara Tonino CARACCIOLO, candidato del movimento civico
#RossanoFutura, contestando a STASI una campagna mistificatoria, fatta di menzogne e vacuità
ripetutamente mirate ad infangare la sua persona, il suo profilo professionale e la sua storia politicoamministrativa.

SU BUCITA – AFFERMA CARACCIOLO – FLAVIO STASI CONTINUA A RACCONTARE IL FALSO, CON
PLATEALE MALA FEDE. Egli, infatti, trascura volutamente di parlare di OLIVELLOSA che era e rimane il sito
cittadino più inquinato e pericoloso, sul quale serve invece la massima attenzione. STASI non dice tutta la verità
su Bucita. Fa finta di non sapere che quell’impianto veniva concepito nel 1987 come uno dei tre sperimentali di
tutto il Sud Italia, realizzati dallo Stato e dalla Regione Calabria. Non dice, STASI, che l’impianto di Bucita, così
come previsto e da gestire insieme a 5 comuni era finalizzato solo ed esclusivamente alla raccolta e riciclo dei
rifiuti, cioè alla differenziata. Esso sarebbe dovuto servire a bloccare l’emergenza discarica a cielo aperto sul sito
di OLIVELLOSA che da allora è rimasto uguale. STASI mente sapendo di mentire, infine, quando non ricorda
mai, nelle sue arringhe demagogiche, che l’impianto così com’è oggi veniva completato ed attivato
sotto l’amministrazione CAPUTO che non procedette alla costituzione del consorzio per la gestione e lo fece
finire in mano al famigerato commissario straordinario ai rifiuti PAPELLO, noto esponente di Alleanza Nazionale.
È DA ALLORA CHE BUCITA DIVENNE UNA PIATTAFORMA DI SERVIZIO E SMISTAMENTO PER TUTTI
I COMUNI DELLA CALABRIA.
Stesso approccio menzognero e falso – prosegue CARACCIOLO – STASI continua a tenere sulla questione
SIBARITIDE Spa per tentare di attaccare sempre e soltanto il sottoscritto. Non ricordando, infatti, ma in mala
fede, che mi dimisi dalla presidenza di quella società due anni prima che fallisse proprio perché la
parte pubblica non aveva più intenzione di procedere alla liquidazione dei soci privati per realizzare,
così come avevo progettato, una grande società in house. Quella sconfitta, da cui scaturirono le mie dimissioni
ed anche la perdita della mia indennità, rappresentò un’altra scommessa persa per l’intero territorio.
Infine, la polemica sterile quanto immatura sugli incarichi professionali. Quando e se Flavio STASI
diventerà ingegnere – aggiunge il candidato a sindaco del movimento #RossanoFutura – capirà forse quanto gli
serviranno, per campare, normali e legittime consulenze ed incarichi professionali che scioccamente contesta al
sottoscritto. Più di 30 pubblicazioni scientifiche e prestazioni offerte a enti pubblici ed aziende private, non solo
in Calabria e su progetti regionali, nazionali ed europei rappresentano, per quel che mi riguarda, la conferma del
merito attraverso il quale ho lavorato e continuerò a svolgere la mia professione.
Non vorrei – continua – che in questo tentativo di delegittimazione della mia persona, che per conquistare un
voto a sinistra fa il gioco della destra, SATSI sia intimamente motivato da un risentimento personale
per avere, da Sindaco, ostacolato alla sua famiglia interventi edilizi lungo le pendici franose nel
centro storico di Rossano. – Purtroppo – conclude CARACCIOLO – traspare e prevale un atteggiamento
autoreferenziale e di rottura che è del resto quello stesso subito dai suoi stessi amici e compagni nelle
associazioni e reti ambientaliste regionali che STASI ha frequentato e di cui si è servito in questi anni,
isolandosene per trasformarle in una tribuna regionale per la sua sfrenata ambizione e per arrivare alla
candidatura a sindaco di Rossano.