Non solo tutele e diritti ma anche sensibilizzazione e partecipazione sociale ad eventi cittadini, in quanto solo così il progetto dell’accogliere ed dell’includere diventa cosa seria e strutturata.
Il nostro torneo la nostra partita deve essere una sfida alla sensibilizzazione, fatta su principi solidi e importanti quali l’integrazione e l’accoglienza temi importantissimi ma in un periodo in cui purtroppo si dà più valore ad altre cose.
Il messaggio che la flai attraverso la squadra di calcetto a cinque composta da richiedenti asilo vuole lanciare e’ proprio questo, la solidarietà, il rispetto e la pace tra i popoli.
La nostra una partita che deve durare oltre i tempi regolamentari; la nostra una partita imbevuta di speranza, una partita che parli del bello del calcio, che parli alla gente come questo gioco antico e affascinante, meraviglioso fatto di regole e di rispetto verso l’ avversario abbia la capacità a fare breccia nei cuori delle persone.
Vogliamo portare l’umanità al centro della discussione e non certo farla tramontare, poiché se venisse a mancare e si pensasse che esistano razze superiori rispetto ad altre, come qualcuno vorrebbe far credere, il mondo sarebbe veramente finito.
Ed ecco la partecipazione al torneo, al torneo Sancalogerese della cittadina in provincia di vv, per smorzare temi ricorrenti che parlino di odio, sfruttamento e discriminazione e per gridare a grande voce che siamo tutti cittadini del mondo.
Come negli anni passati come flai gioia tauro rc anche quest’anno ci siamo voluti riproporre, scendere in campo metterci in discussione ed essere protagonisti assieme a tutti coloro che come noi, hanno a cuore, la pace, la solidarietà, il rispetto e quella voglia di cambiare in meglio questo mondo infausto in cui viviamo.
Rocco Borgese Flai Cgil Gioia Tauro.