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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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Fincantieri, sindaci Castellammare e Genova: “Saremo a Roma”

Fincantieri, sindaci Castellammare e Genova: “Saremo a Roma”

Ieri e’ stata la giornata della rabbia per gli operai

Fincantieri, sindaci Castellammare e Genova: “Saremo a Roma”

Ieri e’ stata la giornata della rabbia per gli operai

 

GENOVA – Primo contatto tra il sindaco di Genova Marta Vincenzi e quello di Castellamare di Stabia Luigi Bobbio per far fronte comune e scongiurare la chiusura dei rispettivi stabilimenti Fincantieri ventilata dal piano industriale presentato lunedì dall’azienda ai sindacati. Il dialogo tra i due sindaci è avvenuto stamani alla radio genovese Radio19. Entrambi i sindaci hanno chiesto di essere presenti all’incontro convocato dal ministro Romani il 3 giugno. Il sindaco Bobbio ha chiesto che il vertice si tenga a palazzo Chigi per poter coinvolgere maggiormente il governo mentre Marta Vincenzi ha ribadito la necessità di un vertice, alla presenza del suo collega campano, con il sottosegretario Gianni Letta. I due sindaci hanno convenuto su molti aspetti delle iniziative da approntare. Bobbio e Vincenzi divergono solo sulla valutazione dell’incontro con Romani: secondo Bobbio è stato “un gesto concreto del ministro che ha tenuto fede alle posizioni dei mesi scorsi sul futuro dello stabilimento di Castellamare” mentre secondo Vincenzi sembra “poco, arrivato dopo una protesta operaia”. “La partita è appena cominciata – ha detto Bobbio -. Nessun piano industriale di un’azienda a totale partecipazione pubblica é tale finché non c’é la condivisione dell’azionista che in questo caso è il Governo”.

SACCONI, CE NE OCCUPIAMO, E MOLTO – Della vertenza Fincantieri “ce ne stiamo occupando, e molto, ovviamente”. Così il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, a margine della relazione annuale della Covip, risponde a chi gli chiede dell’impegno del governo nell’affrontare la vicenda dell’azienda cantieristica.

PROTESTE E TENSIONI A CASTELLAMMARE DI STABIA – Proteste e forti tensioni a Castellammare di Stabia (Napoli): a via Nocera nei pressi della stazione della Circumvesuviana, i lavoratori della Fincantieri stanno costringendo i titolari degli esercizi commerciali ad abbassare le serrande; rotta anche una vetrina. Paura tra i cittadini. Bloccata la circolazione dei treni della Circumvesuviana. Blocchi sono stati messi in atto anche a viale Europa, l’arteria stradale principale della città: il traffico, al momento è bloccato. Presidi restano anche presso la sede del Comune. “La mobilitazione non si fermerà finché non avremo certezze sul prosieguo dell’attività del cantiere e sulla continuazione della realizzazione delle navi per garantire i lavoratori di Fincantieri e del suo indotto – spiega Giovanni Sgambati, segretario della Uilm Campania – E’ evidente che nonostante l’incontro di ieri con Caldoro e la convocazione al ministero il prossimo 3 giugno, i lavoratori non si sentono rassicurati per scongiurare la chiusura del cantiere”. Ieri e’ stata la giornata della rabbia per gli operai di Fincantieri dopo l’annuncio del gruppo di un drastico piano di tagli e ridimensionamenti. Due operai sono rimasti feriti a Genova nei tafferugli con le forze dell’ordine durante la manifestazione di protesta di questa mattina. Corteo e manifestazione anche ad Ancona e a Riva Trigoso, mentre a Castellammare di Stabia  sono stati devastati gli uffici del municipio. Il ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani ha convocato, per venerdì 3 giugno, i vertici di Fincantieri e i sindacati nazionali per fare il punto sul piano di riorganizzazione industriale. Pd-Udc: governo si muova subito.

redazione@approdonews.it