Fiamma Tricolore ravvisa uno stato di degrado nel territorio soveratese
Il movimento scrive una lettera all’assessore regionale all’Urbanistica per chiede che interventi intende promuovere per sanare la situazione “kafchiana” venutasi a creare
Fiamma Tricolore ravvisa uno stato di degrado nel territorio soveratese
Il movimento scrive una lettera all’assessore regionale all’Urbanistica per chiede che interventi intende promuovere per sanare la situazione “kafchiana” venutasi a creare
La Segreteria Provinciale della Fiamma Tricolore di Catanzaro ha esaminato, nel corso di una riunione tenutasi nei giorni scorsi a Soverato – cui hanno partecipato Dirigenti e Militanti di Soverato, Montepaone, Davoli, Petrizzi, Satriano, Gasperina e Montauro – la situazione politico-amministrativa del territorio che, alla luce degli interventi dei convenuti, sembra avviata ad un degrado diffuso su quasi tutto il territorio rappresentato con problematiche comuni quali lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, l’eccessiva aliquota Imu, l’impossibilità di intervenire per quanto ai Comuni demandato per le esiguità delle disponibilità economiche, una alta rissosità tra appartenenti alle stesse maggioranze che spesso determinano “transumanze” e abbandoni, la grave crisi che colpisce il Commercio e, purtroppo, anche tante Aziende turistiche.
Il segretario provinciale Giaimo, all’inizio del suo intervento, ha tenuto a ricordare la figura di appassionato Militante dell’Idea di Vincenzo ANANIA, scomparso solo pochi giorni prima nella sua Stalettì, lasciando un grande vuoto nella Nostra Comunità Militante. A lui è stato dedicato un minuto di silenzio ed un lungo e sentito applauso.
“Dopo aver esaminato la situazione relativa alla raccolta delle firme ed alle candidature relative alle presentazione delle liste per le consultazioni elettorali politiche nazionali – al comprensorio il compito di esprimere almeno due candidature, di cui una possibilmente al femminile – e che ci vede relativamente avanti, sia per quanto attiene alle firme che per le candidature, alcuni Militanti di Soverato hanno sollevato il problema relativo alla annosa questione relativa alla variante al Piano Regolatore della Città. Vicenda kafchiana che solo nella nostra terra può essere sopportata senza che ci sia conseguenza alcuna per nessuno degli ‘attori’, dagli amministratori locali ai responsabili della regione, dalla magistrature inquirente alle strutture tecniche e quant’altro, il tutto a ben 15 anni dall’inizio della vicenda. Gli unici a pagare lo scotto di una assurda realtà sono sempre e solo i Cittadini, sempre più sudditi, costretti a subire ogni sorta di torto senza che nemmeno i preposti a vigilare e ad intervenire muovano un dito per anni”.
In allegato la nota inviata al competente assessorato all’Urbanistica.
