Lo scorso 25 aprile aveva accoltellato, secondo l’accusa, un connazionale e per questo era ricercato per tentato omicidio. La Polizia del commissariato di Cittanova l’ha fermato mentre tentata di espatriare in Francia
di LILLY PINTO
Ferisce un connazionale e poi fugge. Bloccato al confine a Ventimiglia
Lo scorso 25 aprile aveva accoltellato, secondo l’accusa, un connazionale e per questo era ricercato per tentato omicidio. La Polizia del commissariato di Cittanova l’ha fermato mentre tentata di espatriare in Francia
di Lilly Pinto
(Nella foto, il luogo dell’aggressione)
È stato arrestato ieri sera dalla polizia di Ventimiglia, E. G. H. il venticinquenne di nazionalità marocchina che il 25 aprile scorso a Cittanova aveva attentato alla vita di un connazionale, C. M., ancora ricoverato presso l’ospedale “S. Maria degli Ungheresi” di Polistena in gravissime condizioni. A confermare la notizia il dirigente del commissariato cittanovese, Alessandro Sciacca, il quale ha ricostruito brevemente la vicenda. Secondo quanto riferito, alle prime luci dell’alba di venerdì, la polizia aveva ricevuto la segnalazione di una colluttazione avvenuta nella centralissima Via Vincenzo Toscano, a qualche passo da Piazza Olmo e Piazza Garibaldi. Giunti immediatamente sul posto, gli agenti avevano trovato un uomo gravemente ferito, mentre dell’aggressore erano state fin da subito perse le tracce. Un episodio di inaudita violenza anche per le armi utilizzate, probabilmente un coltello e un’accetta, il cui movente rimane ancora da verificare. Grazie al lavoro investigativo, coordinato dal P.M. Luigi Iglio, condotto con metodi tradizionali e soprattutto con l’ausilio di intercettazioni telefoniche l’aggressore, accusato di tentato omicidio, è stato rintracciato a bordo di un treno in Liguria mentre è probabile che cercasse di abbandonare il Paese. La notizia è trapelata solo nella tarda mattinata di oggi e il fermato dovrebbe essere già stato tradotto, in queste ore, nel carcere di Imperia a disposizione della magistratura.