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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 08 MAGGIO 2024

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Fabbisogno: conti 2010 meglio del previsto

Fabbisogno: conti 2010 meglio del previsto

Nel mese di dicembre 2010 – comunica il Tesoro – si è registrato un avanzo del settore statale di 9,1 miliardi

Fabbisogno: conti 2010 meglio del previsto

Nel mese di dicembre 2010 – comunica il Tesoro – si è registrato un avanzo del settore statale di 9,1 miliardi

 

(ANSA) ROMA – Chiudono meglio del previsto i conti di cassa dello Stato italiano nel 2010. Il fabbisogno annuo del settore statale si è attestato a circa 67.500 milioni, inferiore di circa 19.300 milioni rispetto a quello registrato nel 2009, pari a 86.847 milioni. Il fabbisogno complessivo realizzato nell’anno 2010 – comunica il Tesoro – risulta inferiore di circa 16.300 milioni rispetto all’ultima stima ufficiale della Decisione di Finanza Pubblica per il 2010. Nel mese di dicembre 2010 – comunica il Tesoro – si è registrato un avanzo del settore statale di 9.100 milioni, superiore di circa 7.300 milioni rispetto a quello realizzato nel dicembre 2009, pari a 1.825 milioni. TESORO, MEGLIO INCASSI FISCO, CALANO PAGAMENTI – Il fabbisogno complessivo dell’anno 2010 (-16,3 miliardi rispetto all’ultima stima ufficiale della Decisione di Finanza Pubblica per il 2010) e’ stato realizzato ”grazie ad un andamento piu’ favorevole degli incassi e ad una dinamica piu’ contenuta dei pagamenti, alcuni dei quali presumibilmente slittati al 2011, quali un’ulteriore quota dei prestiti da erogare alla Grecia”. Il ministero evidenzia anche un minor ricorso delle banche (per un totale di 2,6 miliardi) alla legge 2/2009. Lo comunica il Tesoro spiegando che ”l’avanzo del mese di dicembre, dal lato degli incassi, registra un buon andamento delle entrate tributarie che, oltre a beneficiare di una parte del previsto recupero del minore gettito del mese di dicembre 2009 collegato alla riduzione della percentuale del secondo acconto Irpef, ha in larga parte compensato il venir meno dell’introito derivante dall’imposta straordinaria sulle attivita’ finanziarie e patrimoniali detenute all’estero”. Dal lato della spesa, ”rispetto allo scorso anno, l’avanzo del mese di dicembre sconta una dinamica molto contenuta dei pagamenti sia dell’amministrazione statale sia delle amministrazioni territoriali per effetto della continua azione di contenimento della spesa. Si e’ registrato, inoltre, il venir meno degli interventi per 2.600 milioni a favore del sistema bancario, attraverso la sottoscrizione di obbligazioni bancarie speciali, ai sensi dell’art. 12 del D.L. 185/2008 convertito con modificazioni in L. 2/2009, nonche’ minori trasferimenti all’Unione Europea”.

redazione@approdonews.it