L’ingegnere taurianovese Salvatore Ielo, a distanza di una settimana, ritorna su una tematica di stretta attualità: la prevenzione in materia di eventi sismici. Dopo aver proposto al sindaco di Taurianova, Fabio Scionti, la costituzione di una task force per censire la criticità delle abitazioni cittadine, il professionista taurianovese ha indirizzato una lettera alla Regione Calabria in merito alla presentazione dei bandi di incentivazione per l’adeguamento sismico degli edifici pubblici e privati. Questo il testo della missiva inviata agli organi regionali:

On.le Presidente,
da cittadino e tecnico che opera nella provincia reggina, sensibile, come tanti, alle conseguenze che potrebbero scaturire dagli eventi sismici, ho seguito con attenzione, su quotidiani e tg regionali, la presentazione dei bandi di incentivazione per l’adeguamento sismico degli edifici pubblici e privati, che la Regione Calabria ha posto in essere proprio in questi giorni.

Un’operazione meritevole su un tema di alto rilievo che gli eventi susseguiti specialmente negli ultimi anni lo confermano. Un fenomeno, quello sismico, che tocca la sensibilità di chi ha a cuore l’incolumità delle persone.
Con gli incentivi che Lei ha illustrato si dà davvero la possibilità ai tanti cittadini, di questo gliene sarà grata la popolazione calabrese, di mettere in sicurezza le proprie abitazioni e, ai tanti Sindaci, gli asili, le scuole, etc…

Quello che però mi preme evidenziarLe, è che tutto ciò possa avvenire in tempi ragionevolmente brevi e far si che gli utenti non debbano scontrarsi con le solite burocrazie farraginose. Sarebbe un vero peccato, infatti, che queste pregevoli iniziative, che Lei con la Sua Giunta propone ai calabresi, diventassero vane. Per questo mi appello a Lei, e glielo chiedo davvero con il cuore, affinché Lei possa intervenire presso gli uffici preposti per snellire le dovute procedure.

Come Lei ben saprà, queste sono pratiche, che oltre alla valutazione degli uffici regionali, dovranno passare anche il vaglio del Dipartimento Infrastrutture e LL.PP. (ex Genio Civile). Proprio qui si potrebbero verificare delle lungaggini che porterebbero a disamorare gli utenti e a far abbandonare il percorso intrapreso per rendere sicura e confortevole la propria abitazione. A titolo di esempio, mi permetto di farLe presente, dall’esperienza mia e di tanti altri miei colleghi che operano principalmente nella provincia di Reggio Calabria, che una semplice pratica di deposito presso gli uffici del Genio Civile di Reggio Calabria, per essere evasa (da qualche anno a questa parte) necessita dai 6 agli 8 mesi e in alcuni casi anche di più.

La stessa cosa, invece, non avviene nelle altre provincie calabresi, dove le pratiche vengono smaltite in tempi ragionevoli, una settimana o un mese al massimo. Perché questa disparità di trattamento? Sarà dovuta ad una carenza di risorse umane? Potrebbe bastare un semplice potenziamento di quegli uffici? Sono certo che Lei essendone a conoscenza, saprà prendere le giuste decisioni per mettere quegli uffici nelle condizioni di dare un servizio alla pari delle altre provincie calabresi.

Rendendo così, anche ai cittadini della provincia reggina, un servizio idoneo ed efficiente come è giusto che sia in una società civile. RingrazioandoLa ancora per quanto sopra e augurandomi di averLe fatto cosa gradita, in attesa di un Suo cenno, cordialmente La saluto.

Ing. Salvatore IELO