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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 18 APRILE 2024

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Estate 2023: Napoli si conferma tra le mete più amate dai turisti Le prime cose da vedere a Napoli

Estate 2023: Napoli si conferma tra le mete più amate dai turisti Le prime cose da vedere a Napoli

Sono in crescita i turisti che scelgono l’Italia come meta delle vacanze merito delle bellezze che offre. Dal nord al sud, arte, storia e cultura sono i punti cardine di un territorio amato da persone provenienti da tutto il mondo. Tra le località più visitate rimane la splendida Napoli.

Affacciata sul golfo omonimo da cui si raggiungono Capri e Ischia, oppure divisa in due dalla celebre “Spaccanapoli“, questa città è ricca di tradizioni e custodisce veri e propri tesori sia sacri che profani.

Quando si arriva a Napoli, può rendersi necessario depositare il proprio bagaglio in attesa del check-in in albergo o, al contrario, dopo un check-out anticipato per vedere gli ultimi monumenti prima di ripartire.

A questo proposito è possibile rivolgersi alla rete di Bounce, che propone i migliori depositi per bagagli alla stazione di Napoli, garantendo un servizio attento e professionale. Grazie all’app dedicata e al sito ufficiale usebounce.com, in pochi click si potranno trovare i punti di stoccaggio più adatti alle proprie esigenze.

Le prime cose da vedere a Napoli

Una delle prime tappe quando si arriva a Napoli non può che essere la famosa piazza del Plebiscito, a metà tra centro storico e affaccio sul mare: dalla Basilica di San Francesco di Paola fino al Palazzo della Prefettura, posando lo sguardo anche sulla statua equestre di Carlo di Borbone, ogni angolo di questa piazza riempie gli occhi ed è motivo d’interesse. Dalle sfumature chiaramente rinascimentali, anche il Palazzo Reale è uno dei monumenti imperdibili di Napoli con la sua Biblioteca, i cortili e il Teatro San Carlo.

Lungo la via Spaccanapoli, poi, si possono visitare anche altri monumenti e chiese quali il noto Monastero di Santa Chiara, tra i più importanti della città e dallo stile gotico. Al suo interno, si possono ammirare affreschi e bassorilievi tutti da scoprire.

Napoli: le tappe imperdibili

Se ci si trova a Napoli, che si ami l’arte scultorea o meno, non si può non fare una visita alla centrale Cappella di San Severo, ove è custodita una delle opere più incredibili su pietra, realizzata dalla mano di Raimondo di Sangro: il Cristo Velato.

E se questo capolavoro magnetizza la gran parte dell’attenzione, una volta all’interno si possono anche ammirare altre opere non meno affascinanti quali La Gloria del Paradiso, affresco di un artista quasi sconosciuto, statue come Dominio di se stessi ed Educazione e persino le Macchine anatomiche perfettamente riprodotte da un medico del XVIII secolo.

Chi vuole trovare invece qualcosa di inedito e velato di mistero, può visitare anche la Napoli sotterranea, che custodisce vestigia di epoche romana e greca, con le sue cave di tufo, l’acquedotto e i rifugi antiaerei. In pieno quartiere Vomero e decisamente più in alto, si erge invece il magnifico castello Sant’Elmo, palazzo trecentesco in posizione strategica da cui godere l’intera vista sulla baia e da visitare anche all’interno prima di passare alla vicina Certosa di San Martino, che ospita dipinti degni di nota oltre alla famosa Carrozza degli Eletti.

Nel Museo Archeologico Nazionale, invece, sono custodite la maggior parte delle opere e delle reliquie archeologiche italiane, soprattutto di età romana, con sezioni dedicate alla preistoria o ai reperti egiziani.

Anche se è perfettamente visibile e domina il panorama marittimo, il Vesuvio è uno dei luoghi imperdibili di Napoli, suggestivo almeno quanto la vicina isola di Capri, ma anche siti celebri quali Ercolano e Pompei, dove il fango o la lava hanno fermato il tempo nel 79 d.C.