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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

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Esodati, 3% dai ‘ricchi’. Altolà di Confindustria

Esodati, 3% dai ‘ricchi’. Altolà di Confindustria

Il vicepresidente Aurelio Regina: ‘Norma iniqua’

Esodati, 3% dai ‘ricchi’. Altolà di Confindustria

Il vicepresidente Aurelio Regina: ‘Norma iniqua’

 

 

 

ROMA- Cancellare la retroattvità delle nuove norme sulle detrazioni e sulle deduzioni. E’ quanto chiede la commissione Finanze della Camera nel suo parere favorevole alla Legge di stabilità.

ALTOLA’ CONFINDUSTRIA SU TASSA RICCHI – “Il contributo di solidarietà del 3% sui redditi sopra i 150 mila euro” a favore degli esodati “è iniquo, si aggiunge ad un prelievo analogo ancora in essere” previsto dal decreto Salva Italia. Così il vice presidente di Confindustria Aurelio Regina, ospite a RadioAnch’io su Radio1 Rai. Questo contributo per finanziare l’ampliamento delle garanzie per gli esodati colpisce “una fascia di popolazione che è l’unica che spende minacciando ulteriormente i consumi”, sottolinea Regina.

Ma anche il Pdl si oppone alla norma. “Nessuno ha consultato la presidenza del gruppo Pdl” sull’ampliamento delle garanzie degli esodati e comunque “non condividiamo” quella individuata. Lo dice il capogruppo del Pdl, Fabrizio Cicchitto, in una nota. “Malgrado ci siamo occupati più volte del tema perché sinceramente impegnati nel trovare soluzioni ragionevoli al problema degli esodati, nessuno ha consultato la presidenza del gruppo del PdL prima dell’ultima riunione della Commissione lavoro dedicata al tema”, dice Cicchitto. “Sostenendo in via generale la via dell’abbattimento del debito per diminuire una pressione fiscale insostenibile per tutti, non condividiamo il ricorso a forme di finanza straordinaria per una copertura delle risorse necessarie sul tema. Riteniamo più ragionevole e realistica l’impostazione contenuta nell’emendamento presentato dall’on. Giuliano Cazzola e da altri”, conclude.

L’AMPLIAMENTO DELLE GARANZIE PER GLI ESODATI – Sulla controversa norma, ieri il governo è stato battuto. La commissione lavoro della Camera ha approvato all’unanimità (solo il deputato del Pdl Giuliano Cazzola non ha partecipato) un emendamento alla Legge di Stabilità che amplia le garanzie per gli esodati. La norma prevede infatti tra le coperture anche un contributo di ‘solidarietà’ del 3% per la parte di reddito che supera i 150 mila euro.

Il parere contrario dell’esecutivo è stato dato per ragioni di coperture finanziarie, viene spiegato. L’emendamento approvato in commissione Lavoro, che ora dovrà essere sottoposto all’esame della commissione Bilancio come tutti gli altri emendamenti alla Legge di Stabilità, è a prima firma Silvano Moffa ed è stato sottoscritto da tutti gli altri capigruppo. L’unico deputato a non aver partecipato alla votazione è l’esponente del Pdl Giuliano Cazzola.

L’emendamento che amplia le garanzie per gli esodati riscrive le misure messe a punto dall’Esecutivo con la Legge di Stabilità e, oltre il contributo di solidarietà, stabilisce che nel Fondo da 100 milioni previsto dal governo confluiscano tutte le risorse stanziate per i lavoratori esodati, pari a 9 miliardi di euro. Inoltre prevede che eventuali risparmi all’interno di questo stanziamento restino a disposizione del Fondo e quindi dei lavoratori esodati. Le misure riguardano gli anni 2013 e 2014 e secondo delle stime informali avrebbero bisogno di circa 3 miliardi di coperture. I deputati hanno previsto anche una clausola di salvaguardia, vale a dire l’aumento delle accise sulle sigarette già potenzialmente previsto dal Salva-Italia, qualora le risorse previste risultassero insufficienti.