Ma a noi giovani disoccupati non ci pensa nessuno?

di DOMENICO FAZZARI

Esiste solo l’art. 18?

Ma a noi giovani disoccupati non ci pensa nessuno?

di Domenico Fazzari

Oggi si parla tanto di riforma del lavoro, o meglio di riforma dell’art.18 Statuto dei lavoratori. Mi viene spontaneo pensare che esiste solo questo per le sigle sindacali, e credo che forse un po’ tutti la pensano allo stesso modo.

Io che, come tanti giovani, sono nato e vivo al Sud mi domando: è possibile che il nodo cruciale della riforma sia l’art. 18 e non si pensi a noi giovani disoccupati oppure mal pagati?

La situazione mi crea dispiacere perché credo che noi giovani del Sud meritiamo un piccolo aiuto soprattutto in un zona a basso tasso di occupazione come la Calabria.

Credo che questa “benedetta” riforma del lavoro debba essere improntata soprattutto sulla “possibilità di lavoro” , perché altrimenti non avrebbe senso parlare di licenziamenti se non si ha un posto di lavoro.

Ebbene, si parla tanto di licenziamento eppure in tanti non si pongono nemmeno il minimo problema dato che sono disoccupati. Mi viene da ridere a pensar questo!

L’unico conforto viene dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il quale ha affermato il problema ed ha capito che la riforma non è solo l’art. 18.

Oggi credo che dovremmo chiedere ai sindacati di non ostruire il governo solo sull’art. 18, in quanto non ha senso parlare di licenziamento se prima non si parla di “effettivo lavoro”, ma di cercare di trovare una soluzione che possa facilitare noi giovani che ci stiamo solo affacciando in questo mondo e che di contro ci troviamo una porta sbarrata.

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