Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MARTEDì 07 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Erosione costiera del litorale di Bocale, iniziati i lavori Questa mattina posta la prima pietra in acqua

Erosione costiera del litorale di Bocale, iniziati i lavori Questa mattina posta la prima pietra in acqua
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

La Pro Loco Bocale città di Reggio Calabria, comunica che solo questa
mattina, dopo i vari proclami di inizio lavori del 26 settembre scorso,
è stata posta la prima pietra in acqua.
E’ arrivata nella tarda mattinata l’imbarcazione preposta alla messa in
acqua dei massi che serviranno alla realizzazione delle soffolte, opere
di salvaguardia della costa di Bocale I°.
Lavori da noi richiesti, seguiti e sollecitati in tutti i modi, anche
portandoli all’attenzione dei media nazionali, con il Tg satirico di
“Striscia la Notizia”.
Il nostro intento è stato e sarà sempre la protezione del nostro
territorio e litorale che era meta di tanti turisti quando vi era la
spiaggia e sorgevano anche quattro attività commerciali che davano
lavoro a tanta gente.
Abbiamo seguito fino ad oggi e continueremo a seguire tutti i passi, a
cominciare dall’inizio della richiesta di protezione per un’area di
litorale, che nello spazio di tre anni è stata rovinosamente distrutta
dalle mancate e tardive opere di protezione da parte degli enti competenti.
Questa nostra battaglia iniziata, dalla costituzione della nostra
associazione nel 2011, nel tempo ha portato frutti solo in alcuni
tratti, come ad esempio la spiaggia del lido Calypso, che dopo il primo
intervento con pennelli e soffolte nell’arco di tre anni ha rivisto la
luce di un tratto corposo di spiaggia e la conseguente ripresa
dell’attività balneare dello stesso lido penalizzato negli anni precedenti.
Diversa sorte invece è toccata alle altre tre attività balneari, lido
La Playa, lido Mamita e lido Sciao che ad oggi non hanno visto
miglioramento in metri di spiaggia, nonostante l’arrivo fin lì di opere
marittime evidentemente non idonee che hanno garantito solo la
salvaguardia dell’abitato.
Per i suddetti tratti e per tutto il resto del litorale che arriva
fino a Punta Pellaro chiediamo a tutti gli enti competenti, un celere
intervento di prosecuzione di opere marittime di salvaguardia e
risistemazione della strada , affinchè non si creino ulteriori danni e
disagi a tutta la collettività. Noi saremo sempre qui a vigilare
affinchè le opere vengano svolte e per questo siamo pronti comunque a
denunciare tutti coloro che arrecheranno danno al territorio con la
politica del non fare.