Epidemia di listeria da surgelati: dopo i minestroni e i mix di riso, richiamati anche gli spinaci dall’Ungheria
Lug 12, 2018 - Giovanni D'agata
Si allargano i ritiri di prodotti surgelati per il rischio di
contaminazione da listeria. A lanciare l’allerta alimentare oggi il
RASFF. Il Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi
(Rasff), infatti, con la notifica n° 2018.1995 del 12.07.18, ha
segnalato alle autorità sanitarie dei diversi Paesi europei, in
particolare Italia, Croazia, Ungheria, Kosovo e Montenegro circa la
presenza di Listeria monocytogenes in spinaci surgelati. La notifica
fa seguito ad un richiamo di prodotti in tutto il mondo rilasciato
dall’Agenzia ungherese per la sicurezza alimentare a causa di
un’epidemia di listeria in Europa. Più di una settimana fa,
l’agenzia ungherese ha vietato la commercializzazione di tutti i
prodotti ortofrutticoli congelati e surgelati colpiti e ne ha ordinato
il ritiro immediato e il ritiro. Inizialmente si pensava che la fonte
di cibo incriminato fosse limitata al mais congelato, ma il
sequenziamento dell’intero genoma ha trovato ceppi del pericoloso
batterio in altre verdure surgelate come piselli, fagioli, spinaci e
acetosa prodotte dall’azienda coinvolta nel 2016, 2017 e 2018,
persistiti nell’impianto di lavorazione nonostante le procedure di
pulizia e disinfezione. Listeria è una famiglia di batteri composta
da dieci specie. Una di queste, Listeria monocytogenes, causa la
listeriosi, una malattia che colpisce l’uomo e gli animali.
“Ovviamente la nostra associazione monitorerà, come nel caso di
oggi, gli aggiornamenti che dovessero arrivare dalle autorità
sanitarie e che si occupano di sicurezza alimentare a livello europeo
e mondiale, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei
Diritti [http://www.sportellodeidiritti.org/]”, per informare i
consumatori italiani se eventuali partite degli stessi prodotti siano
state commercializzate anche in Italia”