Morte Saverio Strati, il cordoglio del presidente del Parco nazionale d’Aspromonte
Apr 13, 2014 - redazione
Bombino: “Questa terra che si faceva onore di essere natia del suo travagliato spirito e della sua tragica esistenza, rimane ora povera di quel talento e di quell’ingegno”
Morte Saverio Strati, il cordoglio del presidente del
Parco nazionale d’Aspromonte
Bombino: “Questa terra che si faceva onore di essere natia del suo travagliato spirito e della sua tragica esistenza, rimane ora povera di quel talento e di quell’ingegno”
Il presidente del Parco Nazionale d’Aspromonte Giuseppe Bombino esprime dolore e rimpianto per il grave lutto che in questi giorni ha colpito la comunità d’Aspromonte, poiché l’ultimo dei suoi più cari figli, letterati e scrittori, si è spento rendendola spoglia della fama e della bellezza del suo genio compositivo. Questa terra che si faceva onore di essere natia del suo travagliato spirito e della sua tragica esistenza, rimane ora povera di quel talento e di quell’ingegno. Sicuri che la sua lezione non possa e debba cadere negli abissi della dimenticanza, confidiamo che la forza generatrice e creatrice di questa nostra Montagna faccia riemergere e produrre ancora quella energia che diviene percorso narrativo, fascino della prosa, angoscia e talento del vivere la società meridionale.
Ci auguriamo di ritrovare in altre pagine e scritture il carattere e lo spessore di questo illustre Uomo che con il suo accanito amore generò la più alta delle opere umane: il racconto della verità e della speranza oltre il più umano pianto che bagna i dolori della vita.