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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 25 APRILE 2024

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Emergenza Coronavirus Piana, “problematiche organizzative e di coordinamento tra gli Enti Locali e la Direzione dell’Asp” In data 21 ottobre i sindaci dell’Associazione Città degli Ulivi si sono riuniti in videoconferenza per una riflessione comune e condivisa tra le Amministrazioni del territorio in considerazione dell’aumento dei casi di contagio da COVID-19

Emergenza Coronavirus Piana, “problematiche organizzative e di coordinamento tra gli Enti Locali e la Direzione dell’Asp” In data 21 ottobre i sindaci dell’Associazione Città degli Ulivi si sono riuniti in videoconferenza per una riflessione comune e condivisa tra le Amministrazioni del territorio in considerazione dell’aumento dei casi di contagio da COVID-19

In data 21 ottobre i sindaci dell’Associazione Città degli Ulivi si sono riuniti in videoconferenza per una
riflessione comune e condivisa tra le Amministrazioni del territorio in considerazione dell’aumento dei casi
di contagio da COVID-19 che sta interessando nelle ultime settimane in maniera preoccupante diversi
Comuni della Piana di Gioia Tauro.
Ferme restando le indicazioni provenienti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e, contestualmente, dai
differenti Dicasteri che stanno gestendo la fase emergenziale, appare del tutto evidente il ruolo determinante
che si apprestano a vivere i Comuni nel quadro di una possibile nuova crisi sanitaria ed economica.
Tuttavia, proprio alla luce di una responsabilità che non è solo locale, ma bensì più ampia e articolata, si
ritiene opportuno valutare in senso complessivo e comprensoriale l’indice di incidenza del virus sui servizi
che, quotidianamente, mettono in contatto Comunità e luoghi della Piana di Gioia Tauro.
I Sindaci pur consci delle difficoltà strettamente legate al numero crescente dei casi, non possono fare a meno
di riscontrare diverse problematicità organizzative e di coordinamento tra gli Enti locali e la Direzione
dell’ASP.
Dobbiamo denunciare un deficit di comunicazione con il Dipartimento di Prevenzione che ci rende difficoltosa
la gestione dell’emergenza e non ci consente un corretto tracciamento dei positivi e dei contatti diretti e
quindi ad essere impossibilitati a garantire il monitoraggio dei pazienti.
Così come dobbiamo evidenziare che è stato ignorato il rafforzamento della rete ospedaliera dell’emergenza
Covid agendo solo sulla limitazione delle normali attività sanitarie.
Evidenziamo inoltre, viste le carenze strutturali che colpiscono da tempo gli organici delle polizie municipali,
l’esigenza di maggiori e rigorosi controlli da parte delle Forze dell’Ordine all’osservanza di tutte le norme di
sicurezza nazionali vigenti, prestando una particolare attenzione all’obbligo di mascherina all’aperto e al
chiuso nei luoghi aperti al pubblico, al rispetto negli esercizi pubblici e commerciali e al divieto di
assembramenti specie difronte agli istituti scolastici e negli orari serali, nonché al rispetto delle norme
previste relativamente al trasporto pubblico locale.
Per quanto sopra chiediamo nell’immediatezza:
 di autorizzare e quindi mettere in condizione il presidio ospedaliero di Polistena per la lettura dei
tamponi con metodica molecolare;
 di procedere ad una vasta campagna di vaccinazione antinfluenzale, coinvolgendo i medici di famiglia
e mettendo a disposizione degli stessi le dosi di vaccino necessarie;
 di istituire un canale di comunicazione preferenziale tra i sindaci ed il Dipartimento Prevenzione
dell’Asp.
Di dare mandato al Presidente del Comitato Emanuele Oliveri ed al Presidente dell’Assemblea Giuseppe Idà
di richiedere la convocazione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, alla presenza del Direttore del
dipartimento di prevenzione della Asl, per predisporre un protocollo di azione unico per tutti i comuni.

La lettere della trasmissione del documento dell’Assemblea dei Sindaci
Lettera