Ecco tutti i numeri della tornata elettorale

di FRANCESCO FALLETI

Elezioni Taurianova

Ecco tutti i numeri della tornata elettorale

Cinque candidati a sindaco, uno ogni 3065 aventi diritto al voto (15326). Ben 269 candidati a consigliere, uno ogni 57 aventi diritto al voto. Sono questi alcuni dei numeri che caratterizzano Taurianova in vista delle tornata elettorale di domenica prossima. Dei 15326 aventi diritto al voto (numero tratto dal sito istituzionale del Comune e che comprende anche i residenti all’estero), il 51,79% (7938) sono donne, in lieve maggioranza dunque rispetto al 48,21% (7388) di uomini . La sezione con più aventi diritto al voto sarà la 11 (nella frazione Amato, 896 elettori), mentre quella con il minor numero di persone che possono votare sarà la 6 (scuole elementari II circolo, 659 aventi diritto al voto). La sezione con il maggior numero di aventi diritto al voto di sesso maschile sarà la 18 (a San Martino, 434 in totale), di sesso femminile la 11 (ad Amato, 467). La sezione con il con il minor numero di aventi diritto al voto di sesso maschile sarà la 4 (scuole elementari II circolo, 310 votanti), di sesso femminile la 5 e la 6 (entrambe nella scuola elementare II circolo, 363). Andiamo alle liste. Rigoli e Zucco possono contare su 5 liste a testa, Romeo su 4, Leva su 3 e Ciano su una.

La coalizione con più candidati a consigliere è quella di Giuseppe Rigoli, a quota 76. A seguire quelle di Zucco (71), Romeo (64), Leva (46) e Ciano (12). La coalizione con la media più alta di candidati per lista è quella di Romeo (16), davanti a Leva (15,3), Rigoli (15,2), Zucco (14,2) e Ciano (12). Sette le liste complete dei 16 candidati a consigliere (La Destra, Unione Liberi Cittadini, Unione di Centro, Movimento Democratici Riformisti, Leva Sindaco Taurianova Ricomincia, Libertà e Autonomia Noi Sud, Alleanza di Centro Pionati).  Quella con il minor numero di candidati è la Federazione della Sinistra (12). Sono in totale 59 i candidati a consigliere di sesso femminile, appena il 21,9%, di contro al 78,1% (i restanti 210) di sesso maschile. La coalizione con il numero più alto di candidati a consigliere donna è quella di Rigoli (23), a seguire Romeo (14), Zucco (11), Leva (9) e Ciano (2). In media  4.6 per lista nella coalizione Rigoli, 3.5 in quella di Romeo, 3 in quella di Leva, 2.2 in quella di Zucco e 2 in quella di Ciano.

I partiti con il maggior numero di donne candidate sono due: Alleanza per l’Italia e Libertas Democrazia Cristiana, entrambe a quota 8 con una percentuale del 53.3% sul totale dei candidati della lista. Una sola lista senza donne: è quella dei Popolari e Liberali nel Pdl. La coalizione con l’età media più alta (39.7) è quella di Leva, la quale precede quella di Rigoli (39.3), Ciano (38.7), Zucco (37.9) e Romeo, che con 37.2 ha l’età media più giovane tra tutte le coalizioni. Cinque i partiti che hanno sfondato la media dei 40 anni. A partire da quello con l’età media più alta in assoluto, ossia il Popolo delle Libertà (48.5), davanti alla Libertas Democrazia Cristiana (45.1), Democrazia Cristiana (44.2), Unione di Centro (43.7), e Liberta e Autonomia Noi Sud (41.1). Seguono Crescere Insieme (39.1), Forza Nuova (39), Movimento Democratici Riformisti (38.9), Forza Taurianova (38.7), Federazione della Sinistra Rifondazione (38.6), Alleanza di Centro Pionati (37.2), Italiani nel Mondo (36.3), La Destra (35.8), Alleanza per l’Italia (34.5), Leva sindaco Taurianova ricomincia (34.1), Popolari e Liberali nel Pdl (33.8), Fiamma Tricolore (33.1), mentre il primato di lista con l’età media più giovane spetta all’Unione Liberi Cittadini (30.3). Il candidato a consigliere in assoluto più anziano è il quasi 82enne Antonio Macrì della Libertas Democrazia Cristiana, mentre il più giovane è l’appena 18enne Laura Lupo della Federazione della Sinistra. Tra più grande e più piccolo dunque c’è uno scarto di quasi 64 anni.

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