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TAURIANOVA (RC), SABATO 20 APRILE 2024

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Elezioni Polistena, Michele Spanò annuncia la sua candidatura Guarda il servizio

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Sarà una partita tutta a sinistra o di centro sinistra a Polistena. Il quadro si è definito. Saranno tre le liste a sostegno di altrettanti tre candidati a sindaco. Michele Tripodi, sindaco uscente, con “Avanti Polistena; Anna Giancotta, “Amministriamo insieme Polistena”; e Michele Spanò, l’ultimo ad annunciare la sua candidatura.  Agente di commercio, 39 anni, iscritto al Partito Democratico, renziano di ferro, tra gli animatori dell’associazione civica culturale  “Progetto Polistena” ha rotto gli indugi e ha delineato la sua volontà presentando la sua lista civica e parte dei suoi uomini e delle donne che animeranno: “Reazione  Civica per Polistena”. Un nome, “Reazione” che sa da più da controrivoluzione che da rivoluzione. La sua presentazione, avvenuta ieri,  è stata corale. A proporlo candidati e sostenitori della lista, alcuni alle prime armi, altri con alle spalle esperienze politiche e amministrative: come Antonio Baglìo, Piero Cullari, Stefano Sorace, e lo stesso Spanò. A sostegno del neo candidato anche il sindaco di Scido Giuseppe Zampogna che, nonostante sia stato criticato dagli avversari di Spanò per invasione di campo, rivendica il proprio diritto di fare politica a Polistena dove per altro risiede. La candidatura a sindaco di Spanò viene da lontano, soprattutto come reazione a certa sinistra, o meglio dire ad alcune famiglie, che negli anni hanno monopolizzato lo scenario politico nella cittadina. O come dicono i suoi sostenitori “finalmente” è un cognome diverso rispetto al recente passato e presente. “È  la prova – sottolineano – che fare il sindaco non è un titolo di nascita o ereditario”. E lui, il candidato Spanò, ha le idee chiare: “Bisogna fare a Polistena una svolta, negli uomini, nei progetti e nei modi di amministrare”. La sua candidatura – come si diceva – arriva come reazione a certa politica, soprattutto quando il suo gruppo era tra i promotori delle primarie nel centro-sinistra “per rinnovare – come sostengono – quell’area”. Ma quella proposta era stata bocciata dalla componente che ha poi proposto Anna Giancotta come candidato unico. Idea rivitalizzata quando quella stessa componente ha visto all’orizzonte il profilarsi della candidatura di Michele Spanò. E un’affrettata conferenza stampa, per rilanciare le primarie, proposte questa volta direttamente da Anna Giancotta non è servita a nulla. Ormai era troppo tardi. Il dado era tratto. E rispedite al mittente e cestinate, Spanò era pronto. Già candidato a sindaco di un’altra lista.  E per non risparmiare nessuno gli attacchi al sindaco uscente, ieri, non sono mancati.