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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Elezioni Palmi, rimossi 17 dei 20 presidenti di seggio Disposizione della Corte d’Appello di Reggio Calabria

Elezioni Palmi, rimossi 17 dei 20 presidenti di seggio Disposizione della Corte d’Appello di Reggio Calabria
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PALMI – Dopo il caos arriva l’ordine. Ma, forse, troppo tardi ormai. E’ il risultato della determinazione della Corte d’Appello di Reggio Calabria che ha deciso di sostituire ben 17 dei 20 presidenti di seggio in occasione del turno di ballottaggio previsto per domenica prossima. Dopo le presunte irregolarità durante lo spoglio, avvenute a chiusura dei seggi che ha scatenato una serie di azioni da parte dei candidati esclusi dal ballottaggio, in particolare per la conquista della seconda posizione, ora è arrivata la disposizione shock della Corte d’Appello.

Proprio a causa delle incongruenze numeriche, una dei candidati, Mimma Di Certo, che per tutta la durata dello spoglio, domenica notte, era stata in coda al terzetto che inseguiva Giuseppe Ranuccio, si è trovata inaspettatamente al ballottaggio. Solo una verifica dei voti riportati nei verbali e quelli riportati nei registri, ha permesso di chiarire che la sfida al ballottaggio sarebbe stata tra il candidato Giuseppe Ranuccio e Francesco Trentinella. E sulla decisione della Corte, Pino Ippolito, candidato a sindaco, arrivato terzo dopo la verifica dei registri della sezione numero 16, in un post dalla sua pagina Facebook ha tuonato: “è la prova di parte autorevole che le elezioni comunali di Palmi non si sono svolte nel migliore dei modi. Noi pretendiamo assoluta chiarezza – scrive – vogliamo che venga accertata la volontà vera espressa dagli elettori con il voto di domenica 11 giugno. Se altri non interverrà prima, noi attenderemo, come prevede la legge, la conclusione del procedimento elettorale per presentare il nostro sempre più motivato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale”.