PALMI – Grande fermento a Palmi in vista delle elezioni di primavera. Tutti gli schieramenti sono impegnati nella ricerca di candidati a sindaco. L’unica certezza, al momento, è la candidatura dell’ex consigliere comunale Pd Giuseppe Ranuccio che guiderà, la sua corsa verso palazzo San Nicola, uno schieramento sostenuto da liste civiche, tra cui quella dell’ex consigliere Tato Ferraro, con l’associazione “Ora Basta”. «Il progetto per la città che stiamo ultimando con Giuseppe Ranuccio – afferma Ferraro – sarà a breve presentato ai cittadini. È un programma di governo che valuta tutti gli aspetti in maniera analitica, affrontando le criticità e individuando le potenziali azioni».

Le altre formazioni in questa fase bracolano nel buio. Un brancolare che tocca sia il centrosinistra che il centrodestra. Nel campo moderato scalda i motori Francesco Trentinella che nei giorni scorsi ha annunciato che a breve scioglierà la riserva su una sua eventuale candidatura. La sua idea è quella di liste civiche.

Nell’area che ruota intorno al sindaco Giovanni Barone, che già da tempo ha rinunciato a candidarsi, si è al lavoro per individuare un papabile candidato.  Si fa il nome dell’ex assessore Natale Pace e dell’assessore ai Lavori Pubblici Silvana Misale.

Mentre nell’area Pd i dubbi restano. Si fa il nome di Mimma Di Certo e di Mimmo Solano, attuale segretario dei “dem” palmesi, ma non convincono. In queste ore avanza l’ipotesi di Patrizia Nardi, ex assessore alla Cultura al comune di Reggio Calabria.  Un quadro in movimento dove regna sovrana l’incertezza.