I reporter possono ancora appellarsi alla suprema corte
Egitto: 7 anni di carcere per i giornalisti di Al Jazira
I reporter possono ancora appellarsi alla suprema corte
(ANSA) Sono stati condannati a sette anni di carcere i tre giornalisti della tv Al Jazira sotto processo al Cairo per sostegno ai Fratelli musulmani. Lo si e’ appreso al Tribunale. L’accusa aveva aveva chiesto condanne ancor piu’ pesanti. C’e’ possibilità di ricorso in Cassazione.
La condanna a 7 anni e’ stata inflitta al giornalista australiano Peter Greste e a quello egiziano-canadese Mohamed Fahmi. Al producer egiziano Baher Mohamed sono stati inflitti 10 anni, hanno precisato le fonti al tribunale. La stessa pena ai 12 contumaci tra cui compaiono un britannico e una canadese. L’accusa aveva chiesto tra i 15 e i 25 anni di carcere. Il processo ha coinvolto 20 reporter, fotografi e cameraman accusati di “disinformazione” e sostegno alla Fratellanza Musulmana, bandita di nuovo come organizzazione terroristica nell’Egitto dei militari.