Ecco il bilancio delle feste natalizie di Lamezia Terme
26 giorni molto intensi
di Antonietta Bruno
Ecco il bilancio delle feste natalizie di Lamezia Terme
26 giorni molto intensi
LAMEZIA TERME – Finite le feste e chiuso il sipario sulla prima e grande iniziativa di solidarietà del Comune di Lamezia Terme (almeno di questo genere), l’Amministrazione comunale tira le somme e ufficializza il bilancio di 26 giorni di eventi sotto l’albero.
Ad analizzare dati e numeri, l’assessore Giusy Crimi che ha aperto i lavori sottolineando l’esperienza-esperimento che ha coinvolto con successo l’intera comunità lametina. In questa prima edizione di “Natale Bene Comune”, la formula è stata una e una sola. Quella di <>.
114.125,00 gli euro spesi per l’intero programma del Natale 2011. 26 le iniziative che hanno coinvolto scuole; circoli didattici; parrocchie; artigiani; associazioni culturali; artisti; architetti e famiglie. 69.731,00 il totale per le luminarie, da quelle classiche a quelle più bizzarre, che hanno adornato e abbellito l’intero territorio. Tutti i punti della città, anche quelle spesso “nascosti” dagli interessi collettivi, hanno avuto la loro visibilità.
Ad aggiungersi al ricco programma che, lo ricordiamo, ha registrato nell’ordine: le “Magiche emozioni Disney”; “I colori dell’infanzia”; il “Teatro degli ‘attori in erba'”; “Buskers + Parade”; “Burattinando”; “Io dono una cosa a te …”; “Festa di Babbo Natale e della Befana”; “I segni della solidarietà”; “Gli artisti si mettono all’asta !”; “Illuminami”; “Lamezia Wine Fest”; “L’Italia sono anch’io”; “Aggiungi un posto a tavola!”; “Mercatini natalizi”; 150° dell’Unità d’Italia”; “Lamezia Terme nelle immagini d’epoca”; “Enjoy Winter Session”; “Capodanno senza pistole”; “Capodanno giovani”; “Musica è futuro”; “Happy Day Gospel Singers”; “Concerti di musica corale”; “… chi banda non sbanda”, numerose altre iniziative collaterali che hanno fatto dell’ultimo Natale lametino, una grande festa collettiva.
Una festa con messaggi di pace e solidarietà per una città che ha dovuto fare i conti con un anno terribile e dalle sfumature, purtroppo, anche tragiche. Una città che sollecitata e coinvolta, ha potuto in qualche modo girare pagina. Da qui, la soddisfazione da buona parte dei lametini, del sindaco Gianni Speranza e del vicesindaco Francesco Cicione che hanno poi concluso l’incontro con la stampa, con l’auspicio che questa fattiva collaborazione che si è venuta a creare con l’intera comunità, possa continuare anche in futuro.
Ad esprimere grande soddisfazione dinnanzi ad alcuni studenti che così come alla presentazione della ricca vetrina natalizia hanno assistito anche all’appuntamento conclusivo, numerosi operatori tra cui, solo per citarne qualcuno, l’architetto Lento impegnatosi nel concorso di design; Francescantonio Pollice dell’Ama Calabria; Eleonora Longo dell’associazione “Polyedra” e i il suo calendario 2012 contro la violenza sulle donne; Pier Luigi Fragale per le iniziative del wine bar e Mostra Opera; Antonio Marinaro per la realizzazione del pranzo della solidarietà realizzato dalla parrocchia delle Pietà il 25 e il 31 dicembre; Francesco Morabito per i concorsi delle luminarie. Un elenco che continua a crescere sulla scia di un unico filo conduttore. Quello, appunto, della solidarietà; della collaborazione alla pari con l’Amministrazione comunale e quello più importante di diventare parte attiva di quel laboratorio di idee per far crescere la città di Lamezia e rendere merito alle tante professionalità che arricchiscono, anche nel loro piccolo, il patrimonio culturale e artistico della terza città della Calabria.
Antonietta Bruno
