EasyJet, Mangialavori: «Calabria vittima di pregiudizi»
«Bene le scuse di EasyJet, la Calabria non può sopportare di essere ancora vittima di pregiudizi un tanto al chilo, ancor più gravi se a perpetrarli è una compagnia che dovrebbe invogliare i turisti a visitare la nostra meravigliosa terra».
A dirlo è il senatore di Forza Italia Giuseppe Mangialavori.
«La sezione “Ispirami” del sito della compagnia inglese – argomenta il parlamentare – riportava un testo molto offensivo perché spiegava “l’evidente assenza di turisti” (affermazione falsa) con la sua “storia di attività mafiosa e di terremoti” e con la “mancanza di città iconiche come Roma o Venezia capaci di attrarre i fan di Instagram”. Francamente, era difficile realizzare una descrizione peggiore di questa».
«La Calabria – continua Mangialavori – avrebbe meritato ben altre parole, non queste, permeate di pregiudizi in gran parte falsi. Il danno di immagine prodotto da EasyJet potrebbe essere davvero rilevante. Ecco perché le scuse, da sole, potrebbero non bastare».
«Ci auguriamo – conclude il senatore di Fi – che la compagnia, nel prossimo futuro, voglia investire maggiormente nella promozione della Calabria. Magari potrebbe farlo descrivendo gli innumerevoli tesori di cui dispone questa regione: da Tropea a Scilla, dai Bronzi di Riace al Codex Rossanensis, dall’Area archeologica Antica Kroton ai tre Parchi nazionali. La lista potrebbe essere infinita, c’è l’imbarazzo della scelta, altro che mafia e terremoti».
Gaffe EasyJet, Dieni: «Scivolone inqualificabile»
«La descrizione che la compagnia EasyJet ha fatto della Calabria sul suo sito ufficiale rappresenta un inqualificabile e offensivo scivolone. La sezione “Ispirami”, nella quale ha trovato posto l’offensiva scheda dedicata alla regione, può avere il solo effetto di allontanare i turisti da una della mete più suggestive e uniche al mondo».
Ad affermarlo è la portavoce alla Camera del Movimento 5 stelle Federica Dieni.
«La gaffe commessa da chi cura la comunicazione della compagnia low cost – aggiunge – è, peraltro, incomprensibile. Dire che “questa regione soffre di un’evidente assenza di turisti a causa della sua storia di attività mafiosa e di terremoti” è vagamente razzista e rappresenta un pessimo esempio di marketing, che danneggia la Calabria ma anche la stessa EasyJet. Quanto alla “mancanza di città iconiche come Roma o Venezia capaci di attrarre i fan di Instagram”, è solo il caso di notare che a nessuno verrebbe in mente di far notare l’assenza di queste due perle della civiltà parlando della Baviera o della Catalogna, dal momento che si tratta di città uniche al mondo. La Calabria, in compenso, a differenza di tante altre regioni, non solo italiane, può vantare un numero considerevole di altre meraviglie naturali, storiche e architettoniche in grado di soddisfare anche i turisti più esigenti».
«Nello stigmatizzare ancora una volta la gaffe di EasyJet – conclude Dieni –, è perciò doveroso sfruttare anche questa goffa e involontaria propaganda negativa trasformandola in una sorta di pubblicità progresso. Ai turisti diciamo: venite in Calabria, e poi recensitela. Magari EasyJet potrà ispirarsi davvero e trovare, finalmente, le parole per descrivere una regione straordinaria».
Calabria, SICLARI (FI): CASO EASYJET? HO CHIESTO AL GOVERNO DI COSTITUIRSI PARTE CIVILE
“Leggo commenti sui social di persone giustamente offese ed indignate da quanto pubblica Easyjet, ma domandoci: i mezzi di informazione della Calabria, aiutano a costruirci un’immagine migliore? Il nostro Stato ha qualche pregiudizio verso la Calabria ed i reggini in particolare modo? “.
A porsi queste domande prendendo una posizione forte sulla presentazione che Easyjet ha fatto della Calabria accostandola solo a terremoti e mafia è il senatore forzista Marco SICLARI che è intervenuto più volte in Senato per difendere l’onorabilità e la dignità dei calabresi. Per il senatore ” la Calabria è sempre stata e rimane una terra meravigliosa e i calabresi sono persone splendide e per bene e meritano attenzione e rispetto anche a livello istituzionale. Forse dobbiamo iniziare ad approfondire il tema in modo serio e istituzionale. Ho presentato, in ogni caso, un’interrogazione parlamentare per chiedere al Governo di costituirsi parte civile contro Easyjet e chiedere il risarcimento economico per aver danneggiato l’immagine di una sua regione e dei suoi abitanti. Sono certo che la Regione Calabria agirà in questo senso”, ha concluso il senatore azzurro.
Arruzzolo (capo gruppo di Forza Italia) su pubblicità “EasyJet”
“Non è certo quello di ‘EasyJet’ il modo di descrivere la Calabria, terra generosa, bella e ricca di storia. Né tantomeno possono bastare le scuse dell’ultima ora per riparare ad un danno non solo di immagine, ma anche di sostanza”.
E’ quanto dichiara il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Giovanni Arruzzolo che continua: “C’è un problema di contenuti, che si limitano ad una parte del territorio, trascurando ben altre più importanti e prestigiose caratteristiche dell’immenso patrimonio storico-culturale e paesaggistico della Calabria. E mi chiedo anche- commenta Arruzzolo- dove siano finiti scenari unici che tutti ci invidiano come la Costa Viola; la Costa dei Cedri; la Costa degli Dei e la Costa dei Gelsomini; ed ancora, località come le Castelle, Tropea, Praia a Mare ed il Museo nazionale di Reggio Calabria con i Bronzi di Riace e tanti altri reperti. Ecco perché parlo di parziale descrizione che non fa onore alla Calabria e che parte da un presupposto che, in ogni caso, nulla ha a che vedere con le grandi potenzialità della nostra regione”.
Aggiunge Arruzzolo: “Andando nel cuore della questione, la Calabria certamente non è per pochi, ma merita di essere meta di un turismo di massa. Sicuramente, c’è da intervenire sulla ricettività ed accoglienza, ed è quanto questa maggioranza regionale ha in animo di fare, elevando la qualità e l’attrattività dell’intero sistema turistico. Certamente – continua Arruzzolo- faremo in modo che ‘EasyJet’ ed il suo portale siano smentiti nei fatti, e ci auguriamo che non sia questa compagnia, nel futuro, ad ‘approfittare’ del grande interesse che i turisti, anche in modo più forte di oggi, potranno riversare sulla nostra regione. Il danno è compiuto e merita un forte scatto di orgoglio e di ribellione collettivo. Dalle Istituzioni, ma anche dalle tante forze sane del territorio calabrese che, nei momenti difficili della nostra storia, coronavirus compreso, hanno dato prova di grande coesione, rappresentando, oggi più che mai, una delle tante risorse di una terra che tuteleremo fino in fondo nella sua dignità, quali rappresentanti del popolo calabrese”.
Dalla compagnia Easyjet solo luoghi comuni, supponenza e toni lesivi. Adesso risarcimento danni.
Ormai il danno è fatto! A salire questa volta in cattedra nel denigrare la Calabria è stata la compagnia aerea Easyjet. L’assurda descrizione shock e surreale della Calabria fatta sul proprio sito nella sezione “ispirami” da parte del vettore aereo ha creato indignazione (era il minimo!) e un cortocircuito pericoloso che ha danneggiato l’immagine della Calabria. Supponenza del tono e delle affermazioni che sono lontane dalla realtà. La compagnia aerea ha perso completamente la testa e se questo voleva essere un investimento pubblicitario per la compagnia in Calabria tale non si è rivelato. La descrizione di una Calabria “terra di mafia e di terremoti” ormai è diventata un luogo comune ripetuto con martellante frequenza e con una insostenibile pesantezza. Questa “scomunica laica”, della Calabria che rimbomba nelle orecchie di ognuno di noi non deve essere fatta passare sotto silenzio e merita di essere valutata con azioni risarcitorie. La Presidente Santelli sicuramente valuterà il da farsi. Non ci possiamo accontentare solo della rimozione dell’offensivo e superficiale “claim” e delle scuse.