ROSSANO – È ripetitiva l’uscita stampa del coordinamento provinciale di Forza Italia che in una nota stampa ha “ufficializzato” di non sostenere la mia candidatura a Sindaco. Ripetitiva e ovvia perché avevo già preso le distanze, insieme ad altri amici che continuano a sostenere il percorso politico avviato nel 2011, dal partito e dal gruppo dirigente locale. Non sono credibili alleanze con entità politiche che hanno tramato contro la Città aprendo una fase di commissariamento amministrativo che ancora oggi non trova alcuna giustificazione. Almeno fino a quando la reggenza provinciale del partito sarà in mano a persone incompatibili con la nostra visione della politica.
È Giuseppe Antoniotti a ritornare sul caso politico apertosi all’indomani dell’inaugurazione della sede cittadina del movimento “Rossano Prima di Tutto”. Cerimonia alla quale hanno preso parte diversi tra ex consiglieri e assessori già appartenenti al gruppo di Forza Italia e che ha suscitato la reazione del coordinamento provinciale del partito.
È una precisazione superflua – dichiara Antoniotti – perché, come ho già ribadito nelle settimane scorse, non voglio concorrere alle prossime elezioni comunali insieme a Forza Italia. Le strade di chi oggi sostiene il progetto politico del nostro movimento non sono assolutamente convergenti con quelle di chi ha tradito, sia direttamente che di riflesso, la nostra Città, lasciandola orfana di una solida guida amministrativa. Addirittura qualcuno di questi, pietosamente, nelle ultime ore starebbe chiedendo grazia a qualche coalizione politica pur di essere imbarcato nei loro carrozzoni.
Ovviamente non sono distante dalle linee fondanti e di principio di Forza Italia, con cui ho condiviso una parte del mio percorso politico, ma non posso avere nulla in comune con chi oggi rappresenta a livello locale e territoriale il partito. Anche perché – aggiunge – la scelta improvvida di demolire un percorso di Governo avviato nella nostra Città, senza alcun motivo logico e concreto, non credo sia stata condivisa all’unanimità da chi, a qualsiasi titolo, fa parte del movimento.
Sarebbe opportuno sapere, per l’appunto, qual è stata la reazione del coordinatore regionale di Forza Italia, On. Jole Santelli, all’indomani delle dimissioni di una parte dei Consiglieri comunali appartenenti a FI che hanno determinato la cessazione anticipata di un mandato elettorale in cui il gruppo forzista è stato il motore trainante. Non credo che a Roma abbiano fatto salti di gioia alla notizia che il Centro Destra e Forza Italia fossero implosi perdendo un comune importante, strategico e soprattutto ben amministrato come Rossano.
Tutto questo ormai appartiene al passato!
Non rinnego nulla della mia storia politica e la difendo. Ma adesso ci avviamo, nella continuità, in un percorso nuovo – conclude Antoniotti – aperto innanzitutto ai giovani, alle donne e agli uomini di buona volontà che fanno della correttezza e della coerenza la bandiera della loro vita.