Tragico errore a Barletta

di SILVIO MARAGUCCI

Donna morta per un farmaco acquistato on line

Tragico errore a Barletta

di Silvio Maragucci

Era sicuramente tossica la sostanza ingerita da Teresa Sunna. A confermarlo è l’istituto di medicina legale dell’università di Bari che ha eseguito l’autopsia sulla giovane donna. La 28enne è stata uccisa dal nitrito di sodio, un conservante utilizzato, di solito per la carne, somministratole al posto del sorbitolo (zucchero) necessario a testare le intolleranze alimentari. Il tossicologo, nominato dalla procura di Trani, ha dichiarato che “sicuramente la causa del decesso è tossica”, aggiungendo che per avere l’esito degli esami sono necessari alcuni giorni. La procura di Trani è intanto impegnata a ricostruire la vendita del farmaco per capire se si tratta di un” tragico errore”. Grazie alla collaborazione di Ebay (sito di aste on line), dal quale si è acquistato il farmaco, il procuratore Carlo Maria Capristo ed il sostituto Michele Ruggiero hanno già individuato 25 persone che in Francia, Belgio e Inghilterra hanno acquistato il medicinale dall’Irlanda.

Gli inquirenti lanciano un appello: “attenzione ai pacchi da 5 chili di sorbitolo venduti su internet e provenienti dal Regno Unito”. Mentre il ministro della Sanità Balduzzi ritiene la questione “seria” ed evidenzia 2 tipi di problemi. “Il primo riguarda gli acquisti on line di farmaci – spiega – da cui sarebbe bene astenersi; il secondo è inerente alla possibilità di dispensare farmaci parallelamente al Servizio sanitario nazionale”. “All’esito delle indagini avviate dalla Procura della Repubblica di Trani, valuterò l’esistenza dei presupposti perché l’Ordine che presiedo si costituisca parte civile. I processi di liberalizzazione, le spinte della globalizzazione e l’invasività del mercato vengono spesso utilizzati per giustificare pericolose e scellerate deregolamentazioni che sono utili solo a chi ha sfrenate smanie di profitto – ha invece affermato il senatore d’Ambrosio Lettieri, presidente dell’Ordine interprovinciale dei Farmacisti di Bari e Barletta-Andria-Trani. ”L’intera filiera del farmaco – ha aggiunto – ha bisogno di regole che non servono a tutelare caste ma a dare garanzie ai cittadini e alla loro salute. Quando questo non avviene, accade il peggio. E le lacrime con cui si piange l’ennesima vittima di criminali e speculatori sono il penoso paravento per chi agevola le vere lobby e i potentati economici”.

redazione@approdonews.it