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TAURIANOVA (RC), SABATO 20 APRILE 2024

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Dissesto idrogeologico, in arrivo 40 mln per i casi più delicati

Dissesto idrogeologico, in arrivo 40 mln per i casi più delicati

Presentato l’Accordo di programma quadro tra ministero dell’Ambiente e Regione

Dissesto idrogeologico, in arrivo 40 mln per i casi più delicati

 

Presentato l’Accordo di programma quadro tra ministero dell’Ambiente e Regione

 

COSENZA-Una boccata d’ossigeno significativa per il territorio, profondamente segnato da due inverni estremamente piovosi. Parliamo, naturalmente, della piaga del dissesto idrogeologico. Sabato, negli uffici del Genio Civile, in contemporanea nelle cinque province calabresi, è stato presentato l’Accordo di Programma Quadro tra Ministero dell’Ambiente e Regione Calabria sul rischio idrogeologico. Oltre all’assessore regionale Pino Gentile, che ha curato la programmazione degli interventi, erano presenti a Cosenza gli assessori Giacomo Mancini e Michele Trematerra, i consiglieri regionali Magarò, Chiappetta e Orsomarso, il senatore Giovanbattista Caligiuri, il deputato Giovanni Dima, il presidente della Provincia Mario Oliverio con il vicepresidente Domenico Bevacqua, numerosi sindaci, il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri Menotti Imbrogno e il presidente dei Geologi calabresi,Arcangelo Francesco Violo. Tutte le azioni programmate sono state illustrate dall’ingegnere Salvatore Siviglia, del Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici diretto dall’ingegnere Giovanni Laganà. Ad aprire i lavori l’assessore regionale ai lavori pubblici e alle iInfrastrutture Pino Gentile. «Si tratta di una serie di interventi urgenti – ha affermato – che l’Assessorato e il Dipartimento hanno individuato come maggiori criticità da affrontare con immediatezza per ridurre il rischio idrogeologico. Una parte di questi interventi, quelli finanziati con Fondi Nazionali, saranno eseguiti tempestivamente mentre per gli altri si dovrà attendere lo sblocco dei Fondi Fas. Io sono certo – ha aggiunto Pino Gentile – che grazie all’ottimo dialogo instaurato dalla Giunta e dal presidente Scopelliti con il Governo Nazionale avremo presto a disposizione queste risorse. Ritengo che sia comunque importante riflettere su quelli che devono essere i rapporti tra i Comuni, le Province e la Regione, per rafforzare l’interlocuzione con il Governo. In futuro sarà necessario coinvolgere anche gli Ordini professionali».Queste le cifre immediatamente disponibili dai comuni: Acri (1mln 500); Aprigliano (1mln 500), Bisignano (1mln 600), Cerisano (800 mila), Cosenza (2mln), Fagnano (1mln), Falconara (1mln 100), Firmo (600 mila), Fiumefreddo (1mln 200), Grisolia (800 mila), Longobucco (1mln), Lungro (2mln 300), Maierà (800 mila), Oriolo (1mln 100), Paola (900 mila), Pedivigliano (1mln 500), Rogliano (2mln 500), S. Giovanni in Fiore (700 mila ), Scalea (800 mila), Tortora (600 mila), Trebisacce (1mln), Verbicaro (1mln 200), Villapiana (800 mila), Zumpano (2mln). A questi vanno aggiunti circa 8 milioni e 300 mila euro assegnati alla Provincia. In due note gli Ordini professionali tecnici, intervenuti alla presentazione, hanno plaudito all’iniziativa che è – hanno affermato – un primo segnale concreto per un problema molto grave del territorio. In partcolare i Geologi hanno evidenziato l’opportunità, in tempi rapidi, d’istituire l’Ufficio Geologico Regionale.

redazione@approdonews.it