Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Disagi sulle arterie stradali dell’area metropolitana Reggina La denuncia di Giuseppe Ierace

Disagi sulle arterie stradali dell’area metropolitana Reggina La denuncia di Giuseppe Ierace
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Non sono passati quindici giorni da quando ho denunciato una situazione alquanto disastrosa per quanto riguarda lo stato delle strade extraurbane e metropolitane reggine, l’ arteria interessata era la strada provinciale che attraversa il centro cittadino pianigiano di Rizziconi e collega due centri importanti quello di Gioia Tauro e Cittanova, quest’ ultima cittadina pre-aspromontana. A qualche chilometro di distanza su un’altra strada per il quale tratto è interessato ancora il comune di Rizziconi ma che di competenza ricade nell’ area metropolitana i disagi non finiscono, una griglia posta sul fondo stradale ha ceduto quasi totalmente, forse sottoposta agli innumerevoli carichi giornalieri dei mezzi pesanti che circolano o da un mancato controllo e successiva manutenzione che credo su un tratto di strada ampiamente utilizzata per collegarsi con la strada provinciale n 1 non dovrebbe mancare, invece il problema resta, da quanto si apprende dagli organi comunali è stata fatta segnalazione all’ ente provinciale competente ma a distanza di mesi nessun intervento se non un delineatore d’ostacolo e il nastro rosso-bianco che è stato posto sul loco per rendere quanto meno visibile “Il pericolo”. Ormai è retorica, le strade sembrano un colabrodo e ci si mette anche il cedimento delle griglie che aumentano il rischio di qualche incidente mortale. L’ appello non si fa attendere, sarebbe più saggio però un’ inversione di tendenza, con l ‘impegno di tutti cercare di intervenire preventivamente e non attendere il verificarsi di altri eventi più gravi per il bene della collettività, scongiurando un modus operandi che sposa un vecchio proverbio calabrese “Dopo chi rrobbaru a Santa Chiara misaru i porti i ferru”. Dopo aver rubato Santa Chiara hanno messo le porte di ferro.

Giuseppe Ierace