VILLA SAN GIOVANNI (RC) – Una giornata di disagi e attese quella dei pendolari dello Stretto di Messina tanto dal lato siciliano quanto da quello calabrese. Il blocco degli imbarcaderi di Villa San Giovanni, da parte di un migliaio di lavoratori precari e dei percettori di ammortizzatori sociali, infatti, ha letteralmente fermato l’intero traffico marittimo sullo stretto per l’intera giornata con i disagi che si sono prolungati fino a tarda sera. Senza contare che la situazione di Villa San Giovanni ha avuto e sta avendo riflessi anche sul porto di Reggio Calabria dove, in via alternativa, è possibile imbarcarsi per la Sicilia.

Le navi traghetto, provenienti da Messina, infatti, sono costrette a sostare fuori dal porto reggino attendendo il proprio turno per poter attraccare con tempi estremamente lunghi.

I manifestanti hanno mantenuto il blocco anche in relazione alle notizie che nel frattempo sono giunte da Roma con riferimento alla cabina di regia sulla Calabria.