“E’ alquanto superficiale il sottosegretario Gozi quando afferma che si tratta di un ‘problema che il Governo ha assunto come priorità'”

Debiti Pubblica amministrazione, Galati (FI): “Misere e insensate le accuse a Tajani dal Governo e dal Pd”

“E’ alquanto superficiale il sottosegretario Gozi quando afferma che si tratta di un ‘problema che il Governo ha assunto come priorità'”

“Invece di prendersela con il commissario Ue Tajani per l’apertura della procedura d’infrazione contro l’Italia, l’esecutivo se la prenda con se stesso per non aver rispettato la direttiva Ue sul ritardo dei pagamenti da parte della pubblica amministrazione. E’ alquanto superficiale il sottosegretario Gozi quando afferma che si tratta di un ‘problema che il Governo ha assunto come priorità’. Che si tratti di una priorità non vi è alcun dubbio, ma l’etichetta di ‘priorità’ non è sufficiente se, dopo molti mesi, non seguono i fatti e cioè che i pagamenti alle imprese avvengano entro 30-60 giorni come previsto dalle regole Ue e non con ritardi sino a 210 giorni. Disarmante appare poi il vicepresidente del Senato Lanzillotta quando sostiene che, essendo il commissario Tajani italiano, non dovrebbe remare contro il suo paese. In pratica, trattandosi dell’Italia, non dovrebbe fare il suo dovere e dovrebbe chiudere un occhio verso chi non rispetta le regole. In parole povere, Tajani sarebbe dovuto andare incontro a un governo inottemperante a scapito delle imprese italiane che già sono state messe a dura prova dalla crisi economica. Mi sembrano argomentazioni misere e insensate”. E’ quanto dichiara il parlamentare di FI, Giuseppe Galati, componente della Commissione Bilancio della Camera e vice coordinatore regionale della Calabria di FI.