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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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Damiano Guagliardi eletto vicepresidente della Commissione anti ‘ndrangheta

Damiano Guagliardi eletto vicepresidente della Commissione anti ‘ndrangheta

E’ stato eletto stamani in apertura dei lavori della commissione presieduta da Salvatore Magarò

Damiano Guagliardi eletto vicepresidente della Commissione anti ‘ndrangheta

E’ stato eletto stamani in apertura dei lavori della commissione presieduta da Salvatore Magarò

 

 

REGGIO CALABRIA – E’ Damiano Guagliardi (Federazione della Sinistra) il nuovo vicepresidente della Commissione consiliare contro la ‘ndrangheta. Guagliardi e’ stato eletto stamani in apertura dei lavori della commissione presieduta da Salvatore Magarò. Conclusa così la fase del riassetto dell’ufficio di presidenza (di recente, il 14 giugno scorso, era stata eletta segretaria dell’organismo la consigliera Tilde Minasi), la commissione ha avviato i lavori della seduta con l’audizione del generale Antonio Rizzo, l’alto ufficiale dell’Arma dei Carabinieri che da febbraio guida in Calabria la Stazione unica appaltante (Sua). Nel corso della seduta, aperta da una relazione del presidente Magarò, sono previste, oltre quella di Rizzo – che sta svolgendo un vero e proprio “rapporto” sull’attività della Sua – altre significative audizioni come quella dell’imprenditore Filippo Cogliandro, titolare del ristorante l’Accademia di Lazzaro di Motta San Giovanni, noto per il suo impegno civile per la legalità. Cogliandro, infatti, ha detto no al pizzo, ha denunciato gli estortori del racket e non ha esitato a costituirsi in giudizio nel processo penale. Ai lavori della Commissione, tutt’ora in corso, oltre a Magarò, Minasi e Guagliardi, partecipano consiglieri, Giovanni Nucera, Gesuele Vilasi, Gianluca Gallo e Giuseppe Giordano.

Rizzo (Sua) in commissione  anti ‘ndrangheta: “Carenza organico”
La Commissione regionale contro la ndrangheta, presieduta dal consigliere Salvatore Magarò, ha dedicato nel corso dei lavori odierni ampio spazio alle audizioni con rappresentanti delle istituzioni e di organismi della Regione. “L’intento – ha sottolineato Magarò – è di allargare il confronto, e quindi, il consenso, sulla nuova legge organica in materia di legalità che contiamo di presentare entro il prossimo mese di settembre alla valutazione del Consiglio regionale”. Il nuovo direttore della Sua, la Stazione unica appaltante regionale, il gen. Antonio Rizzo, nel suo intervento, ha ricordato come siano “ben 72 i soggetti istituzionali che per legge fanno capo alla Sua”. Rizzo, inoltre, ha posto l’accento sulla insufficienza degli organici (33 persone a fronte di 142) ed ha preannunciato il prossimo potenziamento. Il gen. Rizzo, inoltre, ha ricordato che, oltre all’acquisto dei farmaci, “sette su dieci tra Asp e Asl faranno ricorso ai servizi della Sua per centralizzare le gare per i servizi di ristorazione e,prossimamente, di vigilanza”. Nel corso dei lavori, è anche intervenuto l’imprenditore della ristorazione Filippo Cogliandro, noto chef di Lazzaro, che ha denunciato i malavitosi che volevano estorcergli somme di danaro in cambio di ritorsioni. “L’unica strada per i commercianti – ha detto – è quella della denuncia. Ma è anche vero che in molti perdono la loro attività a causa della paura e si vedono costretti a restringere i loro programmi. Sarebbe necessario che si chieda alle banche di non chiuderci gli sportelli e agli enti previdenziali o a Equitalia, di dilazionarci il pagamento delle tasse e dei contributi”. Nel corso dei lavori, sono altresì intervenuti il rappresentante dell’Ance, Franco Candia; il rappresentante dell’Upi, Frustace, e Renato Raffa, del Consorzio solidarietà cristiana. Ai lavori hanno dato il loro contributo i consiglieri: Nucera, Guagliardi, Vilasi, Minasi, Giordano, Gallo e Chizzoniti. La Commissione contro la ‘ndrangheta tornera’ a riunirsi il prossimo 26 luglio a Palazzo Campanella, giorno in cui è stata convocata una riunione plenaria e congiunta di tutte le Commissioni antimafia istituite nelle regioni del Mezzogiorno.

Guagliardi: “Battaglia Lanzetta è anche nostra. Dimissioni sindaco sono ennesimo colpo credibilita’ istituzioni”
 “Le dimissioni del sindaco Maria Lanzetta sono l’ennesimo colpo inferto alla credibilità delle istituzioni calabresi. Chiederle di non arrendersi e di perseguire la sua battaglia sulla legalità amministrativa sarebbe solo una liturgia ripetuta che ancora più la farebbe sentire sola e debole verso l’illegalità organizzata”. E’ quanto afferma, in una nota, il vicepresidente della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta, Damiano Guagliardi (Fds). ”Nei giorni scorsi, forse prevedendo il temporale che si addensava sul suo Comune – prosegue – Maria Carmela Lanzetta mi aveva inviato una lettera con la quale mi invitava a sostenere nella Commissione regionale contro la ‘ndrangheta e nello stesso Consiglio azioni a sostegno dei sindaci ‘minacciatì. Da tempo, ormai, la Calabria è la regione con il più elevato numero di sindaci costretti alle dimissioni e lasciati nella solitudine istituzionale, abbandonati nel loro territorio alla prevaricazione dei gruppi criminali che oggi determinano l’economia della nostra regione. La sua battaglia è anche la nostra, ma è anche quella dei giovani, delle donne coraggiose e dei cittadini comuni”. “Per questo, come le ho già promesso – conclude Guagliardi – non solo rinnoverò la richiesta di audizione dei sindaci ‘minacciati’ e di Comuni sciolti per mafia, ma avvierò un’iniziativa istituzionale che individui la fonte delle loro difficoltà”.