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Crisi sanità a Reggio Calabria, “la Uil chiede che sia reso pubblico l’elenco dei medici pagati dall’Asp”

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UIL. Conferenza euromediterranea "Quale Mediterraneo per quale futuro" UIL. Conferenza euromediterranea "Quale Mediterraneo per quale futuro"


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Questa O.S. ricordando che nella P.A. ricorre il presupposto operativo e giuridico della continuità
amministrativa invita le SS.LL. ad evitare di fare ricorso a strumentali, ricorrenti ed inutili
dichiarazioni tese a porre le cosiddette “mani avanti” tendenti ad allontanare responsabilità
amministrative e penali che, comunque, ricadono in capo ai vertici aziendali, prescindendo dalla
data di insediamento. Infatti, da anni questa O.S. trasmette note, denunce, esposti tendenti ad
evidenziare le criticità e le responsabilità di un apparato che nel tempo non solo non è riuscito a
garantire normali prestazioni sanitarie ma, cosa più importante, ha messo e mette a repentaglio la
salute e la vita di operatori e cittadini ( vedi la morte di Marco Salvatore – ultima in ordine di
tempo…). Le SS.LL. nell’accettare l’incarico di vertice aziendale conoscevano benissimo che
L’ASP RC- è stata sciolta per infiltrazione “ndranghetistica”, – che è considerata l’Azienda più
disastrata d’Europa, – che manca del 2013 di bilanci normalmente approvati, – che non riesce a
quantificare con precisione la miliardaria massa debitoria, – che esiste un vero e proprio fenomeno
che riguarda elevate quote di personale imboscato, pertanto, essendo consci di quanto sopra
rappresentato, non erano costretti ad accettare i tanti oneri correlati all’incarico che in atto rivestono.
Anche le SS.LL., come nel remoto e recente passato, hanno assunto la consuetudine di non
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relazionarsi e confrontarsi, evitando di riscontrare le note della UIL FPL, diversamente, ai molti
problemi, probabilmente si sarebbe potuto dare soluzione utile ad evitare danni, dolore e morte ai
nostri concittadini. Atteso che gli organigrammi aziendali continuano ad essere gli stessi che nel
tempo hanno portato a tale deriva organizzativa, alla luce delle condizioni in cui versano i presidi
ospedalieri e le strutture territoriali, visto ed atteso quanto sopra, scrivente Segreteria si sensi
dell’art. 328 del c.p. chiede di conoscere :
1) quanti medici di ruolo risultano effettivamente in servizio;
2) quanti medici appartenenti alla medicina dei servizi – medici convenzionati risultano in servizio;
3) dove risultano prestare servizio i suddetti sanitari;
4) quanti medici sono stati giudicati definitivamente inidonei a prestare servizio presso le UU.OO.
per le quali sono stati assunti;
5) quanti medici pur giudicati idonei alla loro qualifica ( con limitazioni ) prestano servizio in
strutture diverse da quelle per le quali sono stati assunti;
6) quanti medici indipendentemente dal proprio stato di salute sono utilizzati in modo difforme dalle
norme e dai contratti e comunque in funzioni diverse dai propri compiti di istituto o impiegati in
strutture diverse dal profilo specialistico per il quale sono stati assunti.
E più segnatamente:
a) quanti medici della emergenza urgenza sono stati assunti e dove prestano la loro attività;
b) quanti medici per l’area medica sono stati assunti e dove prestano la loro attività;
c) quanti medici sono stati assunti per l’area chirurgica e dove prestano la loro attività;
d) quanti medici sono stati assunti per il dipartimento Materno – Infantile e dove prestano la loro
attività ;
e) quanti medici sono stati assunti per i Servizi di: Cardiologia – UTIC- Radiologia e dove
prestano la loro attività.
Le richieste di informazione sopra avanzate rivestono carattere d’urgenza atteso che preludono
alla volontà di questa O.S. di produrre agli Organi Inquirenti formale querela denuncia per reati
discendenti e conseguenti a tale, risaputo colpevole marasma organizzativo ed alfine di evitare la
reiterazione di reati. Si ricorda che la UIL FPL è un’Organizzazione riconosciuta dalla legge, tra i
cui compiti insiste oltre la tutela dei diritti dei lavoratori, anche e soprattutto la difesa di interessi
diffusi riguardanti le persone.
In ultima istanza questa O.S. comunica che in assenza di dovuto riscontro alla presente nota
produrrà, comunque, formale esposto-denuncia, chiedendo di procedere altresì per la violazione
dell’art. 328 del c.p., dell’art. 323 del c.p.. infine la UIL FPL adirà la competente Autorità per la
reiterata attività antisindacale posta in essere da codesta Amministrazione.
Il Segretario Territoriale
* Nicola Simone