Crisi al comune di Taurianova, fino a quando Scionti continuerà a fare ” u sceccu nto lenzuolu” A che gioco sta giocando il neo arrivato Daniele Prestileo?
Di LL
Mentre continua l’incertezza sul destino della maggioranza il sindaco Fabio Scionti, sembra aver preso spunto da un oggetto che sta in mostra nel suo tavolo, un somaro addormentato in un letto e coperto da un lenzuolo, continuando a rinviare ogni decisione facendo come si dice ” u sceccu nto lenzuolu” e, con la franchezza di sempre, ci domandiamo perché? Perché non vuoi nominare gli assessori che mancano e proseguire il progetto politico della coalizione “Taurianova Cambia”? Sembra quasi che stai cercando il pretesto per far finire anzitempo la consiliatura, uscendo di scena non per “tua” colpa ma per colpa di chi lo lascerà senza maggioranza. Di fatto facendo “U sceccu nto lenzolu”. Sappiamo bene che questo non è il pensiero politico del sindaco. Ne siamo certi (?). Per caso. il primo cittadino sta subendo Prestileo? Il novello Giuliano Amato, pardon Gianni Letta?
Le troppe cene creano mal di pancia? Frequentare personaggi dell’attuale stagione politica “casereccia”, fatta di rancori, deliri e like su social gli hanno confuso le già di per sé nebulose idee sul suo ruolo di consigliere comunale di maggioranza?
Stessa cosa vale per il Pd e per l’Ncd di Nino Caridi. Entrambi dovrebbero cambiare atteggiamento, vista la non opportunità di continuare a spendere nomi ormai superati dagli eventi, proponendo una nuova rosa di nomi, lasciando a Scionti una possibilità di scelta. Davanti a questa soluzione cosa vorrà fare l’enigmatico Prestileo? Si rende conto della responsabilità che si assume impedendo a Scionti di rafforzare la sua maggioranza e soprattutto cosa farà Scionti?
Ci dica il Sindaco dove vuole andare a parare. A fare “u scueccu nto lenzolu ” non hai nulla da guadagnarci. Restare con due assessori è inconcepibile. Nessun città italiana è in grado di governare il proprio territorio con due assessori a mezzo servizio. E per rimanere vicini, Cittanova, una cittadina con minor abitanti ne ha cinque, è così vale per tutti i comuni amministrati dalla destra, centro o sinistra. Da sindaco hai il dovere di indicare soluzioni politiche percorribili, per rispetto ai tuoi elettori ed a quelli della tua coalizione, finché sei in tempo, al di là dei Prestileo di turno. In consiglio comunale ci sono consiglieri che su un progetto politico serio e credibile hanno sempre dato il proprio sostegno senza chiedere mai nulla in cambio. A meno che il novello erede di Amato pardon Letta, tira fuori dal cilindro la soluzione politica … in ogni caso viva sempre Taurianova!