Di Angela Strano

COSOLETO – Con delibera del Civico Consesso del Comune di Cosoleto, dello scorso 4 ottobre, si è stabilito di concedere gratuitamente al Ministero dell’Interno, la piena ed esclusiva proprietà di un’area comunale per usi governativi al fine di realizzare la Caserma dell’Arma dei Carabinieri. La Legione Carabinieri Calabria – Stazione di Cosoleto in Delianuova, come spicificato nella delibera, ha comunicato che il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, per valorizzare talune Stazioni della provincia di Reggio Calabria, ha stilato d’intesa con i Dicasteri interessati un programma per la realizzazione di caserme demaniali e, considerando che l’attuale Stazione dei Carabinieri di Cosoleto ha sede ormai da qualche anno, in modo temporaneo, fuori dal territorio comunale, l’amministrazione guidata dal sindaco Antonino Gioffrè, ha inteso procedere alla concessione dell’area al ministero. “L’amministrazione ha dato sempre notevole importanza”, si legge nel testo,” alla realizzazione di progetti per la sicurezza urbana, al fine di permettere ai cittadini di poter contare su un Ente Locale coinvolto nella risposta al bisogno, sempre crescente, di sicurezza e legalità, per un territorio comunale come quello di Cosoleto, a rischio criminalità, la realizzazione di una struttura da destinare al presidio della legalità e della sicurezza, ed in particolare la possibilità di realizzare una nuova sede dell ‘Arma dei Carabinieri, rappresenterebbe una forte promozione di questi valori”. Per gli amministratori è importante non perdere il presidio della Stazione dei Carabinieri, “utile e prezioso baluardo di controllo del territorio, simbolo della presenza dello Stato e non ultimo emblema di immagine per un Ente che vuole distinguersi anche per il valore della legalità”. Il sindaco si è detto “orgoglioso per l’approvazione del progetto a sei anni dal primo atto deliberativo, i carabinieri che ora si trovano nel Comune limitrofo di Delianuova potranno ritornare nel Comune di Cosoleto e incrementare anche il personale”.

Il sindaco Antonio Gioffrè