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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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Cosenza, il consigliere Spadafora si appella a Palazzo dei Bruzi "Si pensi anche alle frazioni e non solo al centro città"

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COSENZA* – “Il benessere dei cittadini e il miglioramento quotidiano
della qualità della vita sono condizioni indispensabili di crescita e
sviluppo di una città. E’ rammaricante constatare che a Cosenza tali
parametri siano concentrati solo nel salotto buono della città- divenuto
fiore all’occhiello dell’intera regione- ignorando la persistenza di
deficit strutturali e logistici che vedono le periferie, i quartieri e le
frazioni prive, in alcuni casi, di servizi di primaria importanza. E’
urgente e non più prorogabile colmare e far fronte a tutta una serie di
disagi e difficoltà che attanagliano periferie e quartieri. Un appello che
non può più essere ignorato”. Francesco Spadafora, consigliere di
maggioranza a Palazzo dei Bruzi e presidente del gruppo Misto affronta tali
problematiche in una lettera aperta indirizzata agli assessori Francesco De
Cicco, Francesco Caruso e Luciano Vigna, rispettivamente con deleghe alle
Frazioni e Quartieri, Lavori Pubblici e Bilancio. “Oggi – si legge nel
messaggio- è necessario dare una risposta concreta e tangibile a tutti i
bisogni che tormentano, da tempo, quartieri, frazioni e periferie. Esigenze
volte al mantenimento della qualità della vita e al potenziamento dei
servizi minimi essenziali, dall’estensione di nuovi e moderni impianti di
pubblica illuminazione, alla realizzazione di reti fognarie ed idriche”.
“E’ inconcepibile – ribadisce ancora Spadafora – che in una città come
Cosenza, in continua evoluzione sotto diversi aspetti e annoverata tra le
più belle del Sud Italia, ci siano molte realtà dove la qualità della vita
non rispecchia gli standard della comunità”.

“Ad onor del vero e solo per portare qualche concreta testimonianza, molte
zone, attigue alla popolosa frazione di Donnici, nonostante le reiterate
richieste formali del sottoscritto- comprensive di due atti di indirizzo
deliberati dal Consiglio Comunale – si legge ancora nella lettera di
Spadafora- sono ancora oggi prive di illuminazione pubblica. E’ il caso
delle contrade di Albo-Monterosa, Calacroce, Verzano, Canale, Falco di
Fiego e Cozzo Caruso, dove, sebbene vi siano numerose abitazioni, è
completamente inesistente un impianto di illuminazione pubblica, a
discapito dell’incolumità di automobilisti e pedoni, sempre più preoccupati
anche dal punto di vista della sicurezza”.

“Altro annoso problema – continua Spadafora – riguarda la mancata
estensione della rete del gas metano e il mancato potenziamento delle reti
idriche. Problema quest’ultimo che si estende a molte zone a Sud di
Cosenza, dove l’assenza di significative reti fognarie, in grado di
convogliare le acque in uscita dalle singole utenze, rappresenta una
questione non di poco conto. A tal proposito, sono sempre in aumento le
istanze di cittadini che chiedono ascolto e maggiore attenzione sia per la
salute pubblica, sia per l’impatto ambientale”.

“E’ per queste ragioni – conclude il consigliere Spadafora- che mi appello
alla comprovata sensibilità degli assessori De Cicco, Caruso e Vigna ai
quali riconosco l’impegno per l’importante lavoro che stanno svolgendo in
seno alla giunta comunale. Il mio auspicio è però, che possano, nel più
breve tempo possibile, accogliere le sollecitazioni di tutti i cittadini
delle frazioni e delle periferie, per troppo tempo lasciati nell’oblio e,
in taluni casi, senza servizi di primaria importanza. E’ indispensabile
dare risposte concrete volte al soddisfacimento dei principali bisogni del
cittadino e al miglioramento della qualità della vita”.

*Francesco Spadafora*
*Consigliere Comunale di Cosenza, Presidente “GRUPPO MISTO”