Tra qualche mese si ripeterà la prassi abominevole del *“voto”
antidemocratico* che eleggerà *consiglieri e presidente* della *Provincia
di Cosenza*. Voteranno solo i primi consiglieri comunali. Come sempre, se
la cantano, se la suonano e se la ballano, da soli. Ci chiediamo cosa abbia
fatto durante il suo mandato il Presidente *Franco Iacucci (PD)*.
Assolutamente nulla. Lo dichiara l’ufficio comunicazioni istituzionali
della comunità politica del *Movimento NOI*. Anzi, per essere precisi, ha
fatto chiudere l’unico Museo di proprietà e gestione della Provincia di
Cosenza, il *MaM*, *Museo delle Arti e dei Mestieri* che si trova sul *Corso
Telesio*, nella *Città Storica*. Non solo, ha anche cacciato dal MaM una
grande professionista, *Anna Cipparrone*, successivamente chiamata in
Commissione Ministeriale per i Musei. Questo è Franco Iacucci. Il
presidente uscente della Provincia di Cosenza, ha così aggiunto un tassello
dell’abbandono e chiusura del centro storico imputata alla *cattiva
amministrazione Occhiuto (FI)*, “gettando a mare” una esperienza e un punto
fermo, emblema di cultura e di arte, spegnendo le luci e cacciando
professionisti importanti, che hanno subito trovato grandi soddisfazioni
altrove. Ci chiediamo se il Presidente Iacucci provi o no senso di vergogna.
La questione vera è che la strategia dell’abbandono della Città Storica di
Cosenza, praticata con disonorevole successo anche da Franco Iacucci, è
sulla stessa scia di Occhiuto. Di fatto, una alleanza per la morte della
Città Storica, praticata forse in vista di future alleanze e future
candidature? Il Museo dei Mestieri dovrebbe essere riaperto immediatamente,
senza perdere ancora tempo prezioso. Senza pensare d’aver intrapreso la
strada verso altre candidature, pensate alla città storica di Cosenza!