Copanello, sorpreso a masturbarsi in mare. Patteggia la pena di due mesi di reclusione
Ago 17, 2013 - redazione
Si è concluso con una condanna a 2 mesi di reclusione patteggiata dall’imputato il processo per direttissima nei confronti dell’uomo sorpreso a Copanello Lido a masturbarsi in mare. A denunciare l’uomo era stata una donna che aveva scoperto l”autoeccitazione dell’imputato immergendosi in acqua con una maschera
Copanello, sorpreso a masturbarsi in mare. Patteggia la pena di due mesi di reclusione
Si è concluso con una condanna a 2 mesi di reclusione patteggiata dall’imputato il processo per direttissima nei confronti dell’uomo sorpreso a Copanello Lido a masturbarsi in mare. A denunciare l’uomo era stata una donna che aveva scoperto l”autoeccitazione dell’imputato immergendosi in acqua con una maschera
CATANZARO – Si è concluso con il patteggiamento di due mesi di reclusione il processo per direttissima a carico di Giampiero Sorrentino, il 40enne di Vallefiorita (Cz), arrestato due giorni fa a Copanello per atti osceni in luogo pubblico dopo essere stato sorpreso da una donna mentre praticava autoerotismo in acqua. Il giudice monocratico di Catanzaro, Sergio Natale, ha convalidato l’arresto dell’imputato, disponendo a suo carico l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per la firma, e poi ha applicato all’uomo la pena come richiesto dallo stesso difensore, l’avvocato Vincenzo Nesci, con il consenso del pubblico ministero, Marisa Campise.