Si è fatto il punto circa la programmazione di attività ed interventi per l’anno 2012. Prossimo incontro fissato per il 20 aprile

Cooperazione: Caridi presiede la Consulta regionale

Si è fatto il punto circa la programmazione di attività ed interventi per l’anno 2012. Prossimo incontro fissato per il 20 aprile

Si è riunita nei locali dell’Assessorato alle Attività Produttive la Consulta Regionale della Cooperazione, prevista dalla legge n. 13 del 1979, presieduta dall’Assessore Antonio Caridi.

L’incontro, molto partecipato, è servito per affrontare, dopo la surroga di un componente, il punto relativo alla programmazione di attività ed interventi per l’anno 2012, anno internazionale della cooperazione.

Dopo l’esposizione dei singoli programmi da parte delle associazioni, approvati all’unanimità, si è convenuto di concordare alcuni obiettivi da raggiungere nel corso dell’anno.

In questa ottica è stato deciso che la Consulta dovrà operare come tavolo tecnico per affrontare nel merito la discussione sui temi individuati come prioritari.

Dagli interventi, pacati e costruttivi, è emersa la necessità di puntare alla revisione della legge regionale 13 del 1979, dotandola possibilmente di una maggiore disponibilità finanziaria.

Altro punto posto all’attenzione del tavolo riguarda l’attività di divulgazione delle azioni programmate per il 2012 in modo da fornire maggiori informazioni sul sistema cooperativistico e sul suo impegno nel sociale.

Dalla discussione è venuta anche fuori l’esigenza di un’adeguata collaborazione istituzionale e quella di puntare alla qualità nella progettazione dei diversi programmi.

Si è convenuto infine di creare un osservatorio della cooperazione, anche attraverso un censimento delle cooperative operanti in Calabria.

L’Assessore Caridi, nella sua qualità di Presidente della Consulta, dopo aver demandato al Dipartimento Attività Produttive la determinazione del compenso relativo al gettone di presenza per i consulenti tecnici, ha aggiornato i lavori al prossimo 20 aprile per un approfondimento sulle tematiche trattate.

Nel suo intervento l’Assessore ha espresso soddisfazione per l’andamento dei lavori ed ha altresì assicurato l’impegno affinchè il lavoro del movimento cooperativo sia adeguatamente valorizzato e destinatario di risorse ed attenzione.

L’Assessore Caridi ha altresì espresso la convinzione che il modello cooperativo possa svolgere un ruolo rilevante nel contesto del tessuto economico e sociale rappresentando una risorsa per il rilancio e la crescita della Calabria.

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