“Lo stato di disagio in cui vertono molti degli operatori è forte, eppure la cooperativa Futura ha continuato ad eccellere nelle sue innovative attività di assistenza e integrazione, permettendo agli ospiti di vivere in maniera soddisfacente le proprie diversità”

Coop sociale futura, Longo: “Regione e Asp 5 intervengano per scongiurarne la chiusura”

“Lo stato di disagio in cui vertono molti degli operatori è forte, eppure la cooperativa Futura ha continuato ad eccellere nelle sue innovative attività di assistenza e integrazione, permettendo agli ospiti di vivere in maniera soddisfacente le proprie diversità”

Riceviamo e pubblichiamo:

Apprendiamo con grande rammarico l’insostenibile situazione in cui, da molti mesi ormai, versa la cooperativa sociale “Futura” di Maropati, che dal 1992 gestisce una delle migliori comunità terapeutiche per la riabilitazione psichiatrica del nostro territorio. I sedici dipendenti vantano un credito nei confronti dell’Asp di Reggio, che sovvenziona la struttura, di ben dodici mensilità: un anno intero in cui la comunità ha continuato a lavorare, accudendo i propri ospiti ed evitando l’inevitabile tracollo del servizio con conseguente cessazione dell’assistenza per i molti utenti.
La situazione però è ormai drammatica e dalla cooperativa annunciano l’attivazione di forme di protesta pubblica a rilevante impatto mediatico, per richiamare l’attenzione dei responsabili alla sanità di Regione e Provincia e costringerli ad agire rapidamente per sanare il debito e scongiurare la chiusura della comunità. Lo stato di disagio in cui vertono molti degli operatori è forte – la gran parte di loro non ha altre fonti di reddito in famiglia – eppure la cooperativa Futura ha continuato ad eccellere nelle sue innovative attività di assistenza e integrazione, permettendo agli ospiti di vivere in maniera soddisfacente le proprie diversità: celebri le attività di teatro e di falegnameria, oltre che quelle agricole svolte dagli utenti in un terreno confiscato alla mafia, vero fiore all’occhiello della struttura.
Siamo amareggiati e indignati poiché mai si sarebbe dovuti giungere a una situazione del genere. Perciò ci impegniamo a intervenire presso l’Asp e la Regione per scongiurare la chiusura della comunità, e per mezzo di un’interrogazione alla Provincia chiederemo al Presidente Raffa di intervenire e sollecitare l’Asp 5 di Reggio al pagamento degli arretrati. La politica ha il dovere di preservare il welfare e il settore dei servizi sociali, soprattutto in una congiuntura storica come quella attuale, perennemente a rischio di aumento della povertà e del disagio sociale. Strutture eccellenti come la cooperativa Futura devono essere potenziate e preservate nella loro professionalità e dignità di ultimo baluardo contro il disfacimento della società.
Reggio Calabria, 17/04/2014
Giuseppe Longo
Consigliere Provinciale
Coordinatore Sinistra in Movimento