I Co.Re.Com (i comitati regionali per le comunicazioni), su delega di AgCom (autorità per le garanzie nelle comunicazioni), svolgono un importante ruolo nella risoluzione delle controversie tra i cittadini e le compagnie di telecomunicazione e, quindi, per agevolare il superamento di alcuni disservizi.
Prima, tali controversie, nella nostra regione venivano affrontate dagli operatori del diritto a Reggio Calabria, presso la sede del Consiglio Regionale, dove ha sede l’istituzione; oggi, invece, grazie ad un accordo di collaborazione fra il Co.Re.Com. Calabria ed il Comune di Castrovillari queste conflittualità, che potranno sorgere nel Territorio del Pollino, potranno essere affrontate in videoconferenza nei locali dello sportello giustizia, presso l’ex Tribunale, allocato su via xx Settembre, dove hanno sede pure altri uffici municipali.
Lo rende noto l’Amministrazione comunale- che si è adoperata per questa opportunità- , ricordando che tale prestazione, supportata dalle nuove tecnologie, sarà un concreto ed importante sostegno, in loco,allo svolgimento del tentativo obbligatorio di conciliazione delle suddette pratiche e per l’udienza di discussione in sede di definizione delle contese.
I tentativi di conciliazioni rappresentano un modo rapido, semplice e gratuito – viene spiegato pure dall’autorità per le garanzie nelle comunicazioni- per risolvere liti tra utenti e gestori/operatori dei servizi di telecomunicazioni (telefonia, internet, pay-tv, etc.).
Nel corso del 2009 i Co.re.com italiani hanno ricevuto – documentano i dati – complessivamente oltre 43.000 istanze di conciliazione e nel 60% delle udienze svolte è stato raggiunto un accordo tra le parti.
Gli utenti (persone fisiche o giuridiche) e i gestori dei servizi di telecomunicazioni- viene precisato nelle documentazioni dell’Organismo di tutela- , che lamentano la violazione di un proprio diritto o interesse, prima di avviare una causa in sede giudiziaria, devono promuovere un tentativo di conciliazione dinanzi al Co.Re.Com competente per territorio.
