La Polizia municipale ha anche sequestrato merce falsificata per oltre 20.000 euro di controvalore
Controlli in fiera a Lamezia Terme: arrestato un ambulante
La Polizia municipale ha anche sequestrato merce falsificata per oltre 20.000 euro di controvalore
Nell’ambito delle attività di gestione e controllo delle festività antoniane,
nonché della connessa fiera cittadina, la Polizia Municipale Lametina sta profondendo
uno sforzo importante, finalizzato ad assicurare la tranquillità dei cittadini e
il rispetto delle norme in materia di viabilità. Fondamentale anche le azioni mirate
ai controlli di polizia commerciale, a tutela degli ambulanti in regola con le norme
di legge, e della tutela dei mercati.
Nel solco di detta direttrice, gli agenti impegnati stanno eseguendo numerosi
routinari controlli, impegnativi per il notevolissimo numero di esercenti e di avventori
alla fiera cittadina, registrando purtroppo numerosi disagi da parte degli ambulanti.
Numerosi anche gli accertamenti di comportamenti non conformi alle norme.
In particolare si registrano numerosi sequestri di merce esposta per la vendita
senza la prescritta autorizzazione amministrativa. Circa 1.500 i pezzi complessivamente
sottoposti a sequestro, effettuato sia nei confronti di extracomunitari che di italiani.
Sequestrata anche merce riproducente le griffes delle case di moda più famose.
Spicca in tal senso il sequestro di ben 120 paia di scarpe Hogan, abilmente contraffate,
per un controvalore di circa 10.000 euro. Sequestrate anche circa 100 pezzi tra borse
e borselli, e circa 100 paia di occhiali, tutti riproducenti in maniera falsa marchi
della moda internazionale. Luois Vuitton, Gucci, Prada, Ray-Ban, oltre 20 targhette
sempre delle stesse griffes, pronti ad essere impresse sui manufatti anonimi.
Nell’ambito di detti controlli è stato arrestato anche un cittadino del Bangladesh,
Houssain Ujjl di anni 25, pregiudicato e già conosciuto agli uffici.
L’ambulante sorpreso sull’isola pedonale ad esporre merce senza la prescritta
autorizzazione, ha dapprima tentato di scongiurare il doveroso sequestro, poi, ha
strattonato e spintonato violentemente gli operatori impegnati, inscenando un fuga
e travolgendo delle persone.
E’ stato inseguito e bloccato dopo pochi metri, e con non poca fatica, definitivamente
immobilizzato e tratto in arresto previa informativa rituale al P.M. di turno dott.
Domenico Galletta, che ne ha disposto gli arresti domiciliari.
L’attività era stata generata da una chiamata del 113 che avvisava di una lite furibonda
che si stava consumando tra ambulanti irregolari sull’isola pedonale. L’arresto è
già stato convalidato nella giornata di ieri nel giudizio per direttissima tenutisi
dinanzi al Tribunale lametino.
Oggi l’ultimo atto con l’impegnativa attività viabilistica in occasione della
tradizionale processione, che vedrà impegnati numerosi agenti a salvaguardia della
pubblica incolumità.
