Il coordinatore cittadino del circolo Pd di Taurianova risponde al cinico filosofo
°Cannata, coordinatore cittadino del Pd di Taurianova, scrive al nostro filosofo Diogene
Continua la querelle Cannata-Diogene
Il coordinatore cittadino del circolo Pd di Taurianova risponde al cinico filosofo
Carissimo Diogene,
come sempre apprezzo le persone che esprimono le loro opininioni giuste o sbagliate che siano. Lei concorderà con me nel fatto che la libertà è un valore inestimabile dello Stato democratico, diversamente, ci troveremmo in un regime autoritario, penso che entrambi apparteniamo e crediamo ai valori democratici, nessuno di noi conosce il termine censura. Detto questo, mi permetto solo di evidenziare che i contenuti delle sue varie riflessioni pubblicate su questo giornale, mi sono apparsi contradditori sul tema delletica e della morale e come affrontarli, vada a rileggere i suoi comunicati ; infatti, mentre io mi sforzo di dire con ostinazione che la politica deve affrontare con serietà e responsabilità il tema, lei invece si ostina (mi sembra di capire) con atteggiamento arrendevole e rassegnato nel pensare che la Città di Taurianova non può sperare in un cambiamento perché non ci sono le condizioni politiche e sociali . Io ho un ‘opinione diversa e credo al possibile cambiamento. La voglio rassicurare che il Partito Democratico in questa campagna elettorale saprà esercitare il suo ruolo nella trasparenza della sua linea politica espressa in diversi comunicati, con la visibilità e serietà politica riconosciuta da molti anni. Ora purtroppo la devo deludere nel chiudere questo spazio di dibattito pubblico perché i cittadini chiedono fatti non parole ai partiti politici, ma scelgo di chiudere con Lei il dibattito epistolare perché non riesco a dialogare con i fantasmi, mi hanno insegnato di avere capacità di ascolto e di guardare negli occhi linterlocutore nel rispetto delle idee che esprime. Mi farebbe piacere conoscerla, così tra una parola e laltra troverà il tempo di impartirmi una lezione del suo amico Kant mentre ho capito di aver superato lesame sul vero filosofo Diogene, evviva la rosa di Diogene profumata e cinica.
Maurizio Cannata
Nb: spero di incontrarla presto.