Consiglio comunale Taurianova, Pileggi (Pdl): “Scopelliti ci ha tradito”
Videointervento sulla sanità di Salvatore Zucco
Sanità, passa la mozione bipartisan
Consiglio comunale Taurianova, Pileggi (Pdl): “Scopelliti ci ha tradito”
TAURIANOVA – Erano 12 i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale di Taurianova, tenutosi ieri. Subito dopo l’appello, il consigliere Salvatore Zucco, a nome di tutta la minoranza ha letto un documento abbastanza articolato, per sottolineare la grave crisi della sanità nella cittadina, chiedendo al sindaco ed al presidente del Consiglio Crea, di sospendere la seduta ed avviare una riunione dei capi gruppo per elaborare una proposta unitaria nell’interesse della città (il video allegato riporta integralmente l’intervento di Zucco). Il sindaco Romeo, dal canto suo, ha fatto presente l’inutilità di sospendere il civico consesso, in quanto anche l’Amministrazione si è dimostrata molto sensibile riguardo l’argomento, avendolo già affrontato ampiamente. La mozione sanità della minoranza passa ai voti ma viene respinta dall’aula.
Il sindaco Domenico Romeo a questo punto lancia la proposta di convocare un consiglio comunale aperto sulla sanità, chiedendo lui stesso che tale proposta abbia un voto dell’aula. La proposta del sindaco passa all’unanimità. Per la verità nessuno dei presenti ha capito la ragione di tale divergenza su questo argomento tra maggioranza ed opposizione, vista la posizione comune illustrata in aula.
Va detto che la minoranza Zucco, Rigoli, Sposato e Pileggi nel votare a favore hanno dimostrato senso di responsabilità, indipendentemente dalla primogenitura su un argomento di delicatezza impressionante come la sanità. Attendiamo con grande interesse la convocazione del consiglio comunale aperto.
Su tutte le altre interpellanza presentate dalla minoranza il sindaco ha risposto punto per punto ed in alcuni casi ha avuto il ringraziamento anche di una parte della minoranza.
Il consigliere Loredana Pileggi nel suo intervento e andata giù pesante nei confronti del presidente della regione Giuseppe Scopelliti, accusandolo a più riprese di aver tradito la città.“l’indignazione” del Sindaco avrebbero dovuto essere indirizzata non solo nei confronti della Dott.ssa Squillacioti, ma anche, e forse con maggiore rabbia, nei confronti dell’attuale Governatore della Calabria che, nella sua qualità di commissario ad acta, avrebbe dovuto, da tantissimo tempo, attuare il Piano di Rientro e garantire ai cittadini di Taurianova un’adeguata assistenza sanitaria.
Scopelliti ha fatto l’esatto contrario, danneggiando terribilmente e per l’ennesima volta, la nostra città.
Il decreto n. 76, per la verità molto poco pubblicizzato (forse per garantire i legami politici) da parte di quest’amministrazione, continua il consigliere del Pdl, emesso dal Presidente della Giunta Regionale il 4 agosto 2011, avente ad oggetto la ristrutturazione e riqualificazione della rete ospedaliera e la disattivazione del presidio ospedaliero di Taurianova. Ebbene, con tale provvedimento, il Presidente della Giunta Regionale, richiamando il disposto di altro decreto, il n. 18 del 22/10/2010, ed asserendo che quest’ultimo prevedeva la dismissione dell’ospedale di Taurianova entro il 31/3/2011, provvedeva alla chiusura immediata (senza preoccuparsi di garantire, in maniera diversa, la salute dei cittadini di Taurianova)! Andando poi a leggere quest’ultimo decreto del 2010 ho scoperto che esso non prevedeva la dismissione dell’ospedale di Taurianova ma, cosa ben diversa, la riconversione, da effettuarsi entro il 31/3/2011. Altro argomento scottante l’Uffcio di Pace di Taurianova che tratteremo con un articolo separato
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Interpellanza integrale presentata dai consiglieri di minoranza:
OGGETTO: Interpellanza al Sig. Sindaco e all’ Assessore alla Sanità del Comune di Taurianova
I sottoscritti Consiglieri Comunali Dr. Domenico Zucco, capogruppo Democrazia Cristiana; Avv. Loredana Pileggi, capogruppo lista PDL; Avv. Francesco Leva, capogruppo “Taurianova Ricomincia”; Dr. Giuseppe Rigoli, capogruppo “Forza Taurianova”; Sig. Francesco Sposato, capogruppo “ Alleanza di Centro”; pongono all’attenzione del Sig. Sindaco Domenico Romeo e dell’Assessore alla Sanità Sig. Salvatore Siclari la seguente interpellanza e ne chiedono la discussione in Consiglio Comunale.
Considerato che, in sede di convocazione, i suddetti consiglieri hanno chiesto e proposto al Sig. Presidente del Consiglio Comunale di Taurianova, la possibilità di inserire come punto all’ ordine del giorno dell’odierno Consiglio Comunale, la situazione che riguarda l’ Ospedale Cittadino e la Sanità Taurianovese nel suo complesso; visto che, non sono riusciti ad ottenere quanto richiesto, poichè ritengono urgente e di fondamentale importanza aprire un dibattito per la discussione e la soluzione del caso, non avendo alternativa, si sono visti costretti a porre all’attenzione del Sindaco e della sua maggioranza, sottoforma di interpellanza, la seguente situazione:
Visto che, come è evidente a tutti, continua la mattanza perpetrata ai danni della Sanità Taurianovese; e dopo aver assistito, negli anni, allo smantellamento progressivo del nostro ospedale, ridotto ormai ad un rudere vecchio e vuoto, senza reparti ne P.S. assistiamo oggi, quasi increduli, all’ennesimo scippo ai danni dei Taurianovesi, ai quali viene negato ancora una volta il sacrosanto diritto alla salute. Nello specifico, per chi non lo sapesse, dal 01.11.2011 è stato disattivato a Taurianova il servizio notturno di emergenza del 118, o per meglio intenderci, è stato rimosso il medico (allo scopo di garantire la copertura dei turni del servizio del PPI h 24 di Oppido Mamertina che guarda caso ha già una postazione di 118 medicalizzata attiva h 24) e quindi il servizio notturno è garantito da un infermiere e da un autista, ciò significa che per i casi di emergenza-urgenza che si verificano negli orari notturni nelnostro territorio, interviene l’ambulanza senza medico, o in alternativa una ambulanza medicalizzata proveniente da altra postazione (Polistena, Oppido, Palmi) con evidente perdita di tempo, il tutto a rischio e pericolo del paziente. A questo si aggiunge il declassamento del Centro di Salute Mentale di Taurianova i cui operatori, a ragione, hanno manifestato tutta la loro rabbia e delusione perchè la struttura, fra tutti quelli appartenenti all’ASP n° 5 è quella che ha garantito e che garantisce il maggior numero di utenti e quindi di prestazioni all’anno. E’ chiaro che per la classe dirigente, la meritocrazia, l’efficienza, l’erogazione di un servizio serio e professionale come quello che viene garantito, da molti anni, al Centro di Salute Mentale di Taurianova sono motivi di declassamento e non di valorizzazione.
È evidente inoltre, che queste sono decisioni prese da una classe dirigente che certamente, in maniera poco attenta per non dire irresponsabile (se così non fosse, che venissero a spiegare ai cittadini di Taurianova le motivazioni e/o i vantaggi, per l’utenza) hanno adottato delle scelte fatte con i piedi e senza un briciolo di logica, che negano spudoratamente e irresponsabilmente il diritto alla salute e non tengono conto della storia politico-sanitaria che appartiene a Taurianova, della posizione geografica che vede Taurianova come baricentro dell’intera piana, andando a penalizzare, con queste scelte scellerate, non solo i Taurianovesi ma anche i cittadini di altri comuni limitrofi che da sempre considerano Taurianova come punto di riferimento sanitario, e ancor più grave, non tengono conto della popolazione che supera i 15.000 abitanti.
A questi disservizi si deve considerare, un’ altro aspetto altrettanto importante e meritevole di discussione, i continui tagli che sono stati adottati dall’Azienda Sanitaria e dalla Regione Calabria negli ultimi anni hanno comportato un enorme sacrificio, non solo per l’utenza ma anche per il personale sanitario medico e infermieristico, i quali si sono visti sballottare da un ospedale all’altro e da un reparto all’altro, spesso e volentieri senza essere interpellati e senza aver ascoltato il loro parere, come se fossero dei soprammobili da posizionare a loro piacimento … e dopo l’ultima decisione di rimuovere il medico del 118 dal servizio notturno si viene a creare un altro aspetto ancora più importante, visto che, in mancanza del medico, la Centrale Operativa di Reggio Calabria che coordina le operazioni del 118 nell’intera provincia reggina, invia a domicilio del paziente o in luogo di incidente stradale l’ambulanza non medicalizzata, pertanto l’infermiere e l’autista di turno si troveranno nella spiacevole, non facile e imbarazzante situazione di intervenire sui pazienti, senza poter fare ( pur essendone capaci perché professionalmente preparati ) alcuna terapia farmacologica non potendosi avvalere della prescrizione di un medico.
Pertanto alla luce di quanto su esposto, considerata l’urgenza e l’importanza di questa situazione, valutato il rischio e il pericolo di vita che riguarda tutti i cittadini di Taurianova compresi noi stessi e i nostri familiari, gli interpellanti propongono formalmente l’immediata temporanea sospensione dei lavori di questo consiglio comunale al fine di elaborare e deliberare all’unanimità, attraverso l’espressione di voto, l’inserimento, di un ulteriore punto all’ordine del giorno, che riguarda proprio la sanità, con lo scopo di aprire un dibattito sulla problematica e nello stesso tempo sensibilizzare le istituzioni competenti, al fine di individuare una soluzione, e restituire quindi la dignità alla comunità taurianovese, che si vede giorno dopo giorno sempre più penalizzata. Qualora il primo cittadino, la sua giunta, i consiglieri di maggioranza ritenessero, al contrario di quanto i consiglieri di opposizione suppongono, che non vi è l’urgenza ne la necessità di affrontare questa spinosa questione, viene posta al Sig. Sindaco e all’Assessore alla Sanità la seguente interpellanza:
- Quali sono le iniziative che l’Amministrazione Comunale ha adottato o intende adottare per la salvaguardia e la tutela del diritto alla salute dei cittadini taurianovesi?
- Come mai non è stato chiesto un incontro al Governatore della Regione Calabria Dr. Scopelliti, per chiedere spiegazioni su queste scelte, a nostro avviso molto discutibili, che penalizzano fortemente sul piano della sicurezza sanitaria, l’intero territorio taurianovese scelte che prevedevano anche, stante ai si dice, la realizzazione di un poliambulatorio, … quando a Taurianova un poliambulatorio già esiste ed è funzionale … forse perché c’è la volontà da parte della Regione Calabria di procedere alla vendita, a società private, dell’edificio sede dell’attuale poliambulatorio e quindi creare un’ulteriore spoliazione delle strutture pubbliche di Taurianova?
- Dopo aver assistito al botta e risposta tra il Sindaco di Taurianova e il Dirigente Sanitario Dr. essa Squillacioti, qual è la strategia che l’Amministrazione Comunale adotterà? … si procederà con la denuncia e/o la sommossa popolare menzionate dal Sindaco, oppure lo sfogo del primo cittadino è stato un fuoco di paglia e a questo seguirà la resa e la rassegnazione?